21 agosto 2008, Il gruppo nasce nei pressi di Milano dalle ceneri dei Sand of Time: la storica line up, composta da Paolo Raimondi (chitarra), Andrea Fagiuoli (basso) e Simone Carminati (batteria), si rinnova con l'aggiunta del chitarrista Mauro Paganelli. Dopo una selezione mirata, Giulia Stefani viene scelta per completare i Ravenscry con la sua voce e, da Roma, li raggiunge per le prime sessioni di registrazione.
Background dei singoli componenti
Giulia ha cominciato adolescente la sua attività artistica, recitando come protagonista in diversi musical, poi ha approfondito la disciplina del canto con importanti vocal coach, tra cui il maestro Albert Hera. Forse qualcuno ricorderà gli Hyperion, esperimento cui Paolo ha preso parte sotto la produzione della tedesca Massacre Records. Sorprendenti la determinazione e la creatività di questo chitarrista che, familiarizzando con ogni strumento, ha dato vita a “CreHate”, one-man-band apprezzata dalla critica. Andrea “Fagio” ha mosso i primi passi nel mondo delle note studiando con rigore accademico il pianoforte: ciò gli ha permesso un approccio sicuro e disinvolto con il basso. Simone studia la batteria da quando aveva 10 anni e tuttora si sta perfezionando con il turnista Alfredo Golino (Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Alejandro Sanz). Negli ultimi anni ha inoltre sfruttato le sue conoscenze per intraprendere la strada dell'insegnamento. A 14 anni Mauro ha avuto il primo contatto con la chitarra e, da autodidatta, ha iniziato ad esplorare ogni aspetto del rock e del metal. Successivamente ha esteso il proprio repertorio a generi più soft (jazz, funky, latin...), fondando con Fagio e Simone il side-project fusion Jammin' Town.
L'essenza dei Ravenscry si coglie dal primo ascolto: nelle loro canzoni si percepisce il lavoro meticoloso, instancabile, assiduo e costante dedicato alla produzione musicale. Tecnica, passione, estro ed un ricchissimo bagaglio di esperienze, sono le carte vincenti che hanno fatto di questa band una realtà innovativa del metal melodico.