La band nasce a Crotone, nel febbraio del 2003.
L’idea inizialmente è solo quella di suonare come passatempo, per divertimento e soprattutto per esprimere una grande passione per la musica, ma la voglia di creare è forte e il gruppo nel giro di poco tempo amplia la line-up a sei elementi e inizia a scrivere pezzi propri. In meno di un anno la band ha all’attivo 4 brani e tanta voglia di suonare; inizia così un’intensa attività live che li porta ad esibirsi nei locali della città e a varie manifestazioni nel circondario. Nel 2005 partecipano a “Emergenza Musica” e incidono altri due brani, ma alcuni dissapori all’interno del gruppo vedono l’abbandono del precedente bassista che viene sostituito da Gaetano Lombardo.
La scelta si dimostra vincente e nasce subito una forte intesa tra basso e chitarra che da’ un nuovo volto al sound della band rendendolo più introspettivo e aggressivo; i live ricominciano, ma ancora una volta uno dei membri abbandona il gruppo che si riduce a cinque elementi.
La ripresa avviene in fretta e finalmente il gruppo sembra consolidato così incide altri due brani e partecipa a vari concorsi come le selezioni provinciali dell’ “Arezzo Wave” a Cosenza, l’ “Arè Rock Festival” a Barletta, e il “Presila Rock Fest” a Spezzano (CS) ricevendo molti apprezzamenti da parte del pubblico. La stabilità dura però, poco più di un anno e anche un altro membro lascia la band così i quattro rimasti decidono di cambiare il nome del gruppo e di ricominciare.
Questa volta i live vengono messi da parte e i M.o.R. si dedicano più alla composizione cercando di affinare la tecnica e rinnovare il sound.
Nel 2010 pubblicano “Pretence Theater” promo autoprodotto che raccoglie sei brani che mostrano la nuova faccia della band che si cimenta anche nel riarrangiamento in chiave metal di “Burn” degli inglesi “The Cure”.

La scelta di riarrangiare un pezzo così famoso è stata fatta per permettere , a chi ci ascolta per la prima volta, di farsi subito un’idea sul tipo di musica che proponiamo. Inoltre, “Burn” è la colonna sonora de “Il Corvo”, film culto degli anni ’90 che ha sicuramente contribuito a far emergere generi musicali rimasti sempre un po’ margini (NIN, Pantera, Joy Division ecc…). (Intervista a “Mezzoeuro” – Settimanale d’informazione regionale)

Il promo viene molto apprezzato dal pubblico e il gruppo ricomincia ad esibirsi; a ottobre l’agenzia di booking e management “Alkemist Fanatix Europe” dopo aver ascoltato i pezzi offre ai quattro la possibilità di una collaborazione.

I M.o.R. oggi sono una band consolidata con sette anni di esperienza alle spalle formata da quattro elementi:
Antonio Mellino – voce
Mirco Caruso – chitarra
Gaetano Lombardo – basso
Francesco Lumare – batteria

I loro sound si rifà a band come Tool, A Perfect Circle, Opeth, Lamb of God e mescola riff potenti e aggressivi ad atmosfere psichedeliche, introspettive e fortemente emotive.
La musica che propone, si discosta dal metal tradizionale e cerca di dare una nuova interpretazione di questo genere alternando ritmiche progressive e nu-metal a sonorità alternative e dark, melodie cupe e trascinanti a scream graffianti.
Le liriche trattano molteplici temi; dalla denuncia sociale al disagio, a dimensioni più intime e personali come stati d’animo, percezioni, pensieri…

M.o.R. è l’acronimo di My Own Reflection che significa il mio riflesso ed è appunto il riflesso della nostra rabbia, della nostra voglia di gridare, di farci sentire, che si esprime con tutta l’energia e la grinta che mettiamo nella nostra musica. (Intervista a “Mezzoeuro” – Settimanale d’informazione regionale)

Attualmente la band è in lavorazione nella composizione di nuovi brani e alla promozione del promo.