Copertina 8

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2020
Durata:55 min.
Etichetta:Frontiers Music

Tracklist

  1. HOLD YOUR FIRE (FEAT. DINO JELUSICK)
  2. KINGDOM FALLS (FEAT. RENAN ZONTA)
  3. WE ARE THE NIGHT (FEAT. MAGNUS KARLSSON)
  4. QUEEN OF FIRE (FEAT. NOORA LOUHIMO)
  5. DREAMS AND SCARS (FEAT. RENAN ZONTA)
  6. ALL THE WAY TO THE STARS (FEAT. MIKE ANDERSSON)
  7. ONE BY ONE (FEAT. RONNIE ROMERO)
  8. UNDER THE BLACK STAR (FEAT. DINO JELUSIC)
  9. TEMPLES AND TOWERS (FEAT. TONY MARTIN)
  10. DON’T WALK AWAY (FEAT. MAGNUS KARLSSON)
  11. ON MY WAY BACK TO EARTH (INSTRUMENTAL)
  12. FAR FROM OVER (FEAT. TONY MARTIN)

Line up

  • Magnus Karlsson: guitars, bass, keyboards, vocals
  • Anders Kollerfors: drums

Voto medio utenti

Terzo album 'solista' per Magnus Karlsson, chitarrista/compositore/multistrumentista svedese che, ormai da molti anni, ha avviato un proficuo sodalizio con la nostrana Frontiers, per la quale ha scritto e musicato interi albums tra i più disparati (giusto per citarne alcuni, la trilogia Allen/Lande, Allen/Olzon, Kiske/Somervlle, e molti altri).

Con il solo Anders Kollerfors dietro le pelli, e sua maestà Jacob Hansen ad occuparsi di mixing/mastering, è tutta farina del capiente sacco di Magnus quello che viene proposto in questo, diciamolo da subito, ottimo cd a titolo "We are the Night".

La guest list, per quanto riguarda i vocalist, è intelligente, e pesca un pò dappertutto, tra nuove interessanti proposte scovate in giro per il mondo; una piccola menzione mi sia concessa per Tony Martin, per me una delle voci più belle del metal, che ha ingiustamente raccolto molto poco dopo essere uscito dai Sabbath. Ma tant'è, nessuno dei cantanti coinvolti ha niente da recriminare, avendo gli stessi fornito prestazioni decisamente convincenti su ogni brano.

Sin dall'opener "Hold your Fire", che potete ascoltare qui in basso, si settano le coordinate sonore del platter: un heavy metal chitarroso e melodico, e ogni volta mi chiedo come faccia il buon Magnus ad avere sempre la saccoccia piena di belle idee, ma tant'è, anche questo disco è pieno zeppo di melodie catchy, che funzionano, baciate da arrangiamenti azzeccati ed equilibrati, che rendono l'ascolto piacevole e mai noioso. Lo stesso Magnus si ritaglia uno spazio da lead vocalist nella bella title track, ma qui i pezzi buoni non mancano di sicuro, tutt'altro!

Insomma, se cercate un bel disco di melodic metal, con voci interessanti ed ottimi arrangiamenti, "We are the Night" è l'ennesimo centro pieno di Magnus Karlsson. Tanto di cappello.

Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

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