Sono sempre contento di presentare ai nostri gloriosi lettori una "novità", un gruppo mai incontrato sulle nostre pagine: è come trovarsi di fronte ad una pagina bianca e scrivere le prime righe.
Altri potranno continuare la storia ma vuoi mettere la soddisfazione di iniziarla?
Bròn ("dolore" in gaelico scozzese), progetto atmospheric black metal/ambient del neozelandese Krigeist (all'anagrafe Andrew Murray-Campbell già attivo nei Belliciste), nato in Scozia nel 2014 e successivamente di stanza in Serbia, ha già all'attivo 5 album ma solo adesso - al rilascio del sesto- abbiamo l'occasione di parlarne.

Ho amato "Pred dverima noći" da subito, da quando ho osservato l'artwork meraviglioso creato da Khaos Diktator Design, e l'ascolto del disco non ha fatto altro che confermare la bontà della prima impressione.
I tre soli brani che lo compongono sono intensi, drammatici, disperati, riflessivi, glaciali, introspettivi, evocano atmosfere ben delimitate da Lustre e Darkspace, ammaliano con tappeti di tastiere, costringono a sollevare la testa ed a porre quesiti irrisolti all'immensità dei cieli, scuotono a fondo con gli sferzanti ringhi delle parti vocali, la furia dei blast beats e l'incessante ronzio delle chitarre.
Il tutto senza mai perdere l'aura decadente e vagamente malinconica che pervade gli oltre 50 minuti del lavoro.
Bròn tratteggia perfettamente con la sua musica la solitudine della vita: siamo soli in un universo infinito, nasciamo soli e da soli moriamo, nonostante i nostri sforzi per circondarci di cose e persone che nascondano questa ineluttabile verità.
E ciò che ci attende "davanti alla porta della notte" (è questo il significato del titolo) è un mistero che da soli scopriremo.

Se cercate croci rovesciate, insulti ai cieli, blasfemie assortite avete sbagliato indirizzo, ma vi garantisco che in "Pred dverima noći" alcuni dei tratti più peculiari del black metal (nichilismo, disperazione, tormento interiore) ardono molto più violentemente che in centinaia di produzioni buone solo per buttare fumo negli occhi.
Da ascoltare. Da soli. In silenzio.

Bròn - "Pred dverima noći" (full album)