Dalla Germania, nello specifico nella capitale Berlino arriva questo trio completamente al femminile.
Le 24/7 Diva Heaven reduci dalla pubblicazione di un Ep e di una attività live intensa che le ha viste suonare in lungo e in largo in location anche lontane dalla scena Riot Grrrl ma vicine al Desert Rock.

Ora giungiamo alla vera ciccia di questo lavoro: la musica. Messe da parti le invettive ideologiche tipiche di questo movimento, più tutta una serie di tematiche molto care a molti centri sociali, bisogna capire se l'impianto sonoro è meritevole oppure no. E per nostra fortuna le tre ragazze tedesche sanno il fatto loro e sprigionano anche una certa grinta attraverso i solchi di questo "Stress".
Qui abbiamo una serie di canzoni semplici e d'impatto, con un'attitudine R'nR e da Garage Band, con una serie di canzoni grintose e canterine che in sede live (o anche in una qualsiasi radio a tema Rock) starebbero molto bene.
Peccato solo che queste ragazze guardino troppo ai Nirvana e agli storici Sonic Youth risultando attualmente prive di una reale "personalità".
Lo stile nudo, crudo ed essenziale fa capire che le 24/7 Diva Heaven sappiano fare questo genere e ci fa capire che ci sono anche delle potenzialità per un loro futuro artistico.

A parte la poca personalità, c'è anche da dire che pure le (per fortuna poche) parti melodiche e lente non siano molto riuscite e poi la scarsa fantasia compositiva fa risultare questo lavoro poco longevo: dubito che da qui ad un anno ascolterò "Stress".
Quindi ragazze osate, siate più coraggiose e personali: la grinta, l'energia e la voglia di fare non vi manca, ma cercate di giocare di più con effetti, distorsioni e strutture, abbiate lo stesso coraggio che ebbero a più riprese in passato i Sonic Youth piuttosto che i nostrani Marlene Kuntz, non abbiate paura di sbattere un muro sonoro travolgente all'ascoltatore e fatelo uscire definitivamente questo lato Noise del vostro sound!