Dal gelo dell'inverno finlandese arrivano i Moonlight Sorcery, giovane trio formatosi nel 2018, che presentano l'ep di debutto "Piercing Through the Frozen Eternity" licenziato dalla Avantgarde Music.
Prima di parlarne, gettate un'occhiata distratta sull'artwork di copertina che agevolo di seguito:

Nemmeno vi chiedo se avete avvertito un brivido correre lungo la schiena appena realizzata la somiglianza con "QUEL" disco..... (per i distratti, che finiranno direttamente in ginocchio sui ceci in sala mensa, parliamo di "In the Nightside Eclipse" degli Emperor)
E sì, anche i nostri suonano black metal sinfonico, quindi la copertina è ben più di un indizio su cosa dobbiamo aspettarci dalle 5 tracce del dischetto.
Ispirata da classici del black metal, dall'heavy metal classico e dal death metal melodico, la band ha una vasta gamma di influenze, che si riflette direttamente nella versatilità del materiale composto.
Un tocco di oscurità proveniente dai tempi bui del medioevo, la gelida magia dell'inverno e dei furiosi venti del nord, la remota maestosità delle algide stelle: la musica dei Moonlight Sorcery è permeata di neri incantesimi.

Stratificazioni di synth si intrecciano a furiose partiture di chitarra ed insieme alla straziante voce di Antti Mikkolainen conferiscono un'epicità nera a brani memorabili come "For Thy Light is Ice" o "Ice-Veiled Spell"; e perdoniamo volentieri le ingenuità nella parte centrale di "Wolven Hour" - rallentamenti e singhiozzi di batteria avulsi dal contesto - se in cambio abbiamo una chiusura come "Hauta-alttari", esemplare lezione su come creare un brano di black melodico.
I 25 minuti di "Piercing Through the Frozen Eternity" sono pura e gelida magia fatta musica e gettano nella mischia i Moonlight Sorcery, nuovi araldi al pari degli statunitensi Stormkeep del genere reso immortale da Ihsahn e soci.
Applausi!

Moonlight Sorcery - "Hauta-alttari"