A cosa vi fa pensare una città come Barcellona?
A me, personalmente, a tante cose, ma non al Black Metal.

Beh, pronti a smentirmi, i Fogos, da Barcellona, esordiscono con "Corpses And Ashes", un terremotante album di purissimo metallo nero in stile nordico, in cui ascolterete echi di Gorgoroth, Dark Funeral, Marduk e compagnia bella per un concentrato di violenza e belligerante intolleranza.
Il gruppo non è costituito da novellini e l'esperienza si sente tutta: ogni brano, sempre sparato a mille, risulta arrangiato e suonato benissimo, ogni riff è concepito per fare male, la sezione ritmica non ammette critiche, le atmosfere puzzano di zolfo a miglia di distanze, la voce è lacerante come l'urlo della dannazione, gli unici colori sono il nero ed il bianco, insomma, ci siamo capiti, questo è un album senza compromessi, fatto per chi non ha il cuore debole e per chi adora bruciarsi con la nera fiamma.

I Fogos, che non inventano niente e ne vogliono farlo, distruggono tutto e tutti ed impartiscono una straripante lezione di violenza a tutti i pagliacci che, giorno dopo giorno, inzozzano la musica estrema.

Qui c'è Satana.