Copertina 9

Info

Anno di uscita:2025
Durata:46 min.
Etichetta:Avantgarde Music

Tracklist

  1. DøDSSANG
  2. DøDSENGEL
  3. DøD MANDS SANG
  4. ALT ER TOMHED
  5. ENSOMHED
  6. IHUKOM NATTEN
  7. BøN TIL DøDEN
  8. UDSLUKT

Line up

  • Nortt: everything

Voto medio utenti

Sette anni fa, "Endeligt" aveva spalancato un enorme buco nero in grado di fagocitare ogni forma di luce e di vita.
Poi, solo assordante silenzio.
Oggi, sempre permeati dall'assenza di qualunque suono, quel buco nero viene divorato da qualcosa di ancora più mostruoso e spaventoso.

"Dødssang" la canzone della morte.

La morte elevata ad essenza artistica, sublimata in una forma sonora priva di umanità e di calore in cui ogni elemento, ogni più piccolo dettaglio, è solo e semplicemente dolore.
Non il dolore che si può provare durante la propria esistenza, ma quello ignoto che, con ogni probabilità, ci attende dopo.
Nortt non è un musicista.
No.
La sua non è musica e come tale non deve essere affrontata.
Questa è la forma più straziante di funeral doom metal che esista sul nostro misero pianeta, una forma che, in verità, non ha davvero forma ma che ti azzanna, lentamente, con il suo lancinante stridore e le sue disarmonie vomitate da una mente disturbata e, dannatamente, geniale.

"Dødssang" non è un album.
Nel suo ventre giacciono atmosfere glaciali, distillato di puro dolore, plumbee esplosioni metalliche ed una voce, non umana, che ci ammonisce della nostra insignificanza mentre i tasti d'avorio, semplicemente meravigliosi, ricamano un ferale alone di Morte che permea tutto e tutti come fosse un appiccicoso mantello di seta tessuta da un ragno nascosto negli anfratti più bui, e meno conosciuti, del cosmo.
Non cercate in queste note il senso comune della parola "canzone" perchè non lo troverete, non approcciate questo artista come se fosse facile farlo, non aspettatevi niente che non sia il niente totale, non crediate di avere di fronte qualcosa di, anche lontanamente, umano poichè non sentirete mai nessuna forma di vita intorno a voi, e voi stessi sarete un uno con la fine di ogni cosa.

"Dødssang" è la catarsi di noi stessi. E' la frequenza che disturba e tormenta con la sua matrice Ambient ed il suo sapore funebre.
E' la morte di un buco nero, la morte di tutto, la morte di ognuno di noi.

Spaventoso.
Recensione a cura di Beppe 'dopecity' Caldarone

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.