REDVCI: un’adunata di artisti liberi, sprezzanti dell’oggi ma senza età; puntellatori di memoria, ma anche pionieri dei suoi più pindarici lasciti.
Progetto discografico e impegnato che nasce nel deserto della contemporaneità, di questo tempo misero e miserabile, di vuoto siderale e di deformità dello spirito. Un momento storico in cui tutto si conforma al pensiero unico del nulla, in cui le stesse forme artistiche si piegano supinamente all'ossequio del politicamente corretto, sacrificando sull'altare del grigiore "woke" gli ultimi brandelli di libero pensiero.
Un frangente epocale in cui anche le espressioni musicali considerate un tempo tra le più estreme si annacquano e si buonizzano in una spirale di disfacimento di qualsivoglia bellezza. Ebbene, "ReDvci", nasce dall'esigenza di andare in direzione ostinata e contraria a questo sfacelo dello spirito, nel segno del ripudio della mediocrità, del ridare all'arte la vertigine dell'assenza del limite, liberandola dagli ostacoli ideologici, generazionali, del pregiudizio. Un pregiudizio così arrogante e misero da aver inflitto censure al progetto ancor prima della sua uscita la quale, non a caso, culminerà con una orgogliosa distribuzione fisica capace di sottrarsi alle subdole metodiche della dilagante inquisizione digitale.
Troverete in questa raccolta forme musicali tra le più disparate, dall’ambient al metal, dal rap al doom, dall’elettronica al black metal, dal punk alla sperimentale, dalla sacra al teatro, in una eterogeneità che trova coesione nell'indole filosofica del progetto stesso, divenendone tratto caratterizzante, libera espressione di libere forme di (e per) liberi uomini. Manifestazione di un "underground" reale, tanto più vero e autentico in quanto capace di portare ancora scandalo fra gli ipocriti paludamenti di un mondo dello spettacolo basato su ricatti e ostracismi che premiino i Don Abbondio e pieghino chi tenta di resistere ai Don Rodrigo.
ReDvci è dedicato a
Yorga, l’uomo dai mille soprannomi, una figura quasi rinascimentale nella complessità delle sue infinite sfaccettature; Yorga, che assieme a
G/Ab Volgar dei
Deviate Damaen ha raccolto attorno a sé questo sodalizio di spiriti liberi e che fortissimamente ha voluto questa raccolta. Yorga, che per noi era Simone, Ragno, Boslide, Zetazeroalfa_Drumo, Il Sancane, e che, lasciandoci il 3 giugno del 2024, ha creato in ognuno un vuoto immenso, certo; ma ha altresì riempito il collettivo artistico ed affettivo cresciuto con lui d'una sconfinata eredità a base di entusiasmo visionario, di coraggio irriverente e folle, di bruciante desiderio di grandezza e di rifiuto d'ogni rinunzia al volo.
Dunque REDVCI, REDVCI di un tempo antico, REDVCI di un diverso futuro, REDVCI sulle macerie.
RTP, 3 Giugno 2025
Link BandcampPagina FacebookREDVCI – track list1) ZETAZEROALFA DRUMO feat. VOLGAR & John John Purghezio - Wokka-fem-officer
2) AIN SOPH - Oltre la Vita
3) SPQR - Gloryhole
4) ZETAZEROALFA - Yakuza Blues
5) BOSLIDE feat. YORGA & SVART JUGEND - Nazidas
6) NEROALFA feat. VOLGAR – Da Aachen a Sparta
7) MMLTX feat. John John Purghezio & SPQR- La Colpa di Essere Uomini
8) DRITTARCORE feat. M. Gioia - Asfissia
9) FRANGAR - Vivere
10) SPECTRE - Inno Alla Gloria
11) NEMICI DEL POPOLO feat. VOLGAR - Nessuna Ritirata
12) CORAZZATA VALDEMONE feat. Volgar, Frangar, ClauDedi, Ain Soph, Blackwolf(ex Deviate Damaen) - Inno dei Reduci
13) DEVIATE DAMAEN feat. NIBIRU & A MONUMENTAL BLACK STATUE - Proslogion Endeka
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