Copertina 3

Info

Anno di uscita:2003
Durata:39 min.
Etichetta:Drakkar Records
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. SCARETIC CIRCLE GATHERING
  2. GET HEAVY
  3. DEVIL IS A LOSER
  4. ROCK THE HELL OUTTA YOU
  5. WOULD YOU LOVE A MONSTERMAN?
  6. ICON OF DOMINANCE
  7. NOT THE NICEST GUY
  8. HELLBENDER TURBULENCE
  9. BIOMECHANIC MAN
  10. LAST KISS GOODBYE
  11. DYNAMITE TONITE
  12. MONSTER MONSTER
  13. 13

Line up

  • Kita: drums
  • Enary: keyboards
  • Lordi: vocals
  • Amen: guitars
  • Kalma: bass

Voto medio utenti

Immagine alla Gwar, un titolo accattivante quale "Get Heavy", una promozione assurda ai livelli della trovata commerciale a nome Fozzy dello scorso anno, una presenza assicurata al Wacken Open Air 2003, ed ecco pronto il fenomeno da baraccone del 2003. Arrivano dalla Finlandia questi Lordi, e dicono di fare un heavy ottantiano, ma in realtà la proposta è un banale e andante hard/heavy/glam melodico da canticchiare spensieratamente. Da una "Would you Love a Monsterman", traccia scelta anche per il video, ad una "Not the Nicest Guy", i Lordi dimostrano di avere ben poco da dire: soluzioni mediocri costruite su melodie che cercano di essere accattivanti e che sicuramente faranno presa sul grande pubblico. Oltre alla proposta musicale triviale e catchy, all'immagine eccentrica e shockante, cos'altro ci si poteva attendere da questo "Get Heavy"? Ovviamente una produzione patinata e plasticosa targata Mika Jussila e Finnvox Studios, che dà a quest'album un sound radiofonico perfetto per il lancio del prodotto (non chiamatelo disco, per carità) sul mercato. Unico episodio salvabile di un lavoro che non ha nulla di heavy, né tantomeno di metal (nel sound come nell'attitudine) è forse la discreta "Biomechanic Man", un po' più grintosa e meno mielosa del resto dell'album. Qualcuno potrà anche trovare piacevole questo "Get Heavy", con le sue facili melodie e con i suoi ingredienti perfetti per ottenere per un successo considerevole; di certo vedere sbucare dal nulla un gruppo inutile di questo tipo e vederlo dopo pochi mesi calcare il festival metal più importante del mondo, mi fa un minimo riflettere sulla sincerità della proposta musicale di questi Lordi. Tenetevi i soldi, che non ve li regala nessuno, ed evitate pure questo articolo n. 7432198111 della Drakkar Records.


Recensione a cura di Lorenzo 'Txt' Testa

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.