"I FearyTales sono una band piuttosto atipica, propongono infatti un metal di matrice classica con delle influenze attuali e moderne, sin nell’ambito della musica estrema. In tal senso si orientano anche linee vocali che includono “clean”, “growl” e “female vocals”. Si tratta di feary-metal." Questa citazione presa direttamente dal loro MySpace è il miglior modo per introdurre questi ragazzi, nel senso che non deve trarvi in inganno perchè in quelle poche parole c'è scritto tutto il contrario di tutto. I FearyTales suonano dell'onesto Heavy Metal classico, quindi nessuna contaminazione "moderna" come la chiamano loro. Nessuna innovazione stilistica degna di nota. Non vorrei che questi ragazzi la prendano a male, ma il loro demo-cd in mezzo ad altri cento prodotti simili non riuscirebbe affatto a distinguersi, non per demeriti artistici, soltanto perchè è privo di qualsiasi originalità. In tre canzoni emerge del puro e incontaminato Heavy Metal, con i soliti riffs potenti e melodici, i ritornelli catchy e ogni tanto qualche indurimento nelle vocals, tutto qui. Sarei curioso di sapere dove risiede la matrice estrema in questo cd; se per loro essere estremi significa sputare dei growl appena accennati le cose sono due: o non sanno cosa sia il Metal estremo (quello vero), oppure sono talmente egocentrici da essersi convinti di essere tutto, pur navigando nel nulla. Promo 2008 mette in mostra un gruppo che suona in maniera estremamente più semplice di quello che vuole apparire, e spesso andando a riciclare idee suonate, sentite e viste altre migliaia di volte negli ultimi 20 anni, come nel caso di Night Time, ma il discorso vale anche per le altre due canzoni. Le cose migliori le mettono in mostra quando coscientemente si rendono conto che non devono dimostrare per forza qualcosa al mondo, e si lasciano andare facendo quello che in realtà vogliono proporre: Heavy Metal.