Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2009
Durata:46 min.
Etichetta:Napalm Records
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. NEOTHERA AWAKENING
  2. THE CROWN OF TREASON
  3. WILDFIRE SEASON
  4. WHERE WANING WINDS LEAD
  5. SUN ORPHANED
  6. ASCENSION PYRE
  7. SHADOW HEART
  8. NON SERVIAM
  9. AUBADE
  10. HUNDRED SHORES DISTANT
  11. NOVEMBRE

Line up

  • Jakke Viitala: guitar/bass/programming
  • Mikko Häkkinen: vocals
  • Helena Haaparanta: vocals

Voto medio utenti

Guerrieri mettetevi sull'attenti, perchè dalla Finlandia arrivano questi Crimfall con il primo disco intitolato As The Path Unfolds..., un piccolo gioiello di Folk/Extreme Metal che si fa apprezzare per la sua foga, ma anche per i delicati e raffinati inserti acustici, molto melodici e che fanno da anestetico per le efferate accelerazioni a cui questi ragazzi sapranno abituarvi. Ovviamente tutti gli appassionati dei Finntroll e compagnia bella non faranno di certo fatica a trovarsi a loro agio nelle trame sonore di questo primo disco molto efficace, praticamente un mix perfetto di aggressione e melodia. Gli ingredienti tipici di questo settore ci sono tutti, e non potrebbe essere altrimenti, però vengono "cucinati" con una ricetta che fa dei Crimfall un gruppo con le palle quadrate e in grado di dire molto in futuro, visti anche gli ampi margini di miglioramento ed evoluzione che fanno trasparire. Per quanto riguarda la musica non si può non sottolineare la qualità di canzoni come Neothera Awakening, epica e trascinante, oppure l'acustica e delicata Aubade, per non parlare di Hundred Shores Distant e The Crown Of Treason, perfette nel mantenere un equilibrio di elementi che variano da un tirato Metal estremo, ma anche dai soliti inserti acustici, folk e chi più ne ha più ne metta. Le parti più interessanti sono senza dubbio quelle acustiche, anche grazie alla bella voce femminile che fa da rovescio della medaglia a quella del frontman, per forza di cose bestiale. Il tutto suona coeso e compatto, anche se per fortuna molte soluzioni sonore donano quel qualcosa di "aperto" che non fa richiudere i brani di As The Path Unfolds... nel solito sputtanato Folk Metal.
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 05 apr 2009 alle 22:10

Naa a me diverte :D

Inserito il 05 apr 2009 alle 04:08

Insomma, non è che sia proprio 'sto granché di disco... Io a momenti mi addormentavo!

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