Il nuovo disco dei blut aus nord rappresenta in un certo senso un passo indetro rispetto a quanto i transalpini avevano proposto in questi ultimi 6 anni. forse la sperimentazione industriale di thematic emancipation et mort li aveva spinti troppo oltre ed francamente tutti, compresi i fans, sentivano il bisogno di risentire del buon vecchio black metal in un disco dei Blut aus Nord. Cosa detta, cosa fatta. se Memoria Vetusta rappresenta un ottimo esempio di puro black metal con fosche tinte epiche, il capitolo 2 della saga fa suo il bagaglio di sperimentazione che i nostri hanno accumulato da the work which transforms god e rappresenta alla perfezione il connubbio tra le diverse anime della loro proposta musicale. Bentornati nel black metal Blut aus Nord.