Copertina 8

Info

Anno di uscita:2009
Durata:55 min.
Etichetta:Napalm Records
Distribuzione:SPV

Tracklist

  1. THE ART OF LOSS
  2. IN THE END
  3. NOW OR NEVER
  4. WHEN YOU HURT ME THE MOST
  5. RUN AWAY
  6. GAMES WE PLAY
  7. THIS ENDLESS NIGHT
  8. MY LEADER
  9. BURN MY PAIN
  10. LET ME IN
  11. STREET SPIRIT
  12. A PART OF YOU
  13. ALL I KNOW

Line up

  • Marcela Bovio: Lead Vocals, Violin
  • Eric Hazebroek: Guitars
  • Stephan Schultz: Guitars
  • Johan van Stratum: Bass
  • Jeffrey Revet: Keyboards, Piano
  • Martijn Peters: Drums

Voto medio utenti

Bello bello bello. L'ex creatura di Arjen Lucassen ormai cammina con le sue gambe, e così, cambiati un paio di elementi nella line-up, si creano tutte le condizioni perché il combo olandese possa presentarsi alle stampe con un secondo lavoro convincente, godibilissimo, di elevata fattura.

"The Flame Within" piacerà di certo a tutti gli amanti dei Within Temptation e dei primi Gathering, vista l'evidente accostabilità della voce della bravissima Marcela Bovio con Anneke e Sharon. Ma la cosa che, forse, me li fa piacere un pelino di più delle due bands appena citate, è la maggior presenza dell'elemento più prettamente metal, che qui si palesa con una quantità massiccia di chitarre pesanti ma opportunamente dosate, in modo da non snaturare, ma anzi esaltare la bellezza delle composizioni.

Tredici brani, belli e variegati, ci accompagneranno per poco meno di un'ora, e vi assicuro che l'ascolto è gustoso e mai stancante. Mi piace citare la stupenda e sognante "When you hurt me the most", forse il brano migliore del lotto, dove la stupenda voce di Marcela può fare pieno sfoggio di sé grazie ad una base sonora intelligentemente costruita attorno alla sua voce. Molto suggestiva anche la successiva "Run Away"; tra le canzoni più muscolose, mi piace "Now or Never", cadenzata e facilmente memorizzabile, la bella e chitarrosissima "Games we play"... Ma il disco saprà regalarvi ancora tante emozioni, tra cui la splendida interpretazione di "Street Spirit", brano dei Radiohead qui rivisto ed interpretato in chiave assolutamente personale e convincente.

Questo disco ha dalla sua la caratteristica di crescere con gli ascolti; di certo non ci troverete molto di innovativo e nuovo, ma un album per essere bello non deve necessariamente essere innovativo, sennò addio Ac/Dc! Onore e merito dunque agli Stream of Passion, una band giovane e promettente, con una cantante di primissimo piano, che riesce, alla seconda prova sulla lunga distanza, a convincere e deliziare. Più che promossi.
Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino
Da fan e estimatore del genere, quest'album e' la sorpresa piu' gradita del 2009.

Musicalmente 'The Flame Within' e' sulla scia dei Gathering del periodo mediano ('Mandylion' e 'Nightime Birds'), Within Temptation e Evancescence. La Bovio supera persino se stessa (se compariamo le linee vocali con l'indimenticabile debutto degli Elfonia) grazie a una ispirazione ritrovata e un'interpretazione grandiosa e sofferta. Accogliamo questa piccola gemma tra le nostre avide manine, sperando non faccia la fine di quel capolavoro underground che era il debutto dei Kingfisher Sky.

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