Capolavoro del 2009 quello dei Paradise Lost, album fantastico e recensione stupenda!
un ottimo lavoro, molto più completo e strutturato rispetto al precendente In Requiem, ora sono le chitarre elettriche a farla da protagoniste, la voce di holmes è sia pulita (title track, last regret ) che tetra e roca, un lavoro riuscitissimo che segna assieme ai precedenti un ritorno alle origini e una rivisitazione dei tempi d'oro di Icon e Draconians Times.
Ricordo che nel 2009, a fine anno, nella mia personale classifica era secondo solo a Crack in the Skye. Riff possentissimi, assoli magnifici di MacKintosh e choruses eccezionali. Ispiratissimo.