Ennesimo capolavoro di Matos che non sbaglia un colpo ...
l'ultimo album "The turn of the lights" mi ha lasciato con l'amaro in bocca. Matos è stato il mio idolo durante la sua permanenza negli Angra e poi negli Shaman dopodichè ha sfornato degli album di una mediocrità imbarazzante per un'artista della sua caratura. Speriamo che rinsavisca presto.