Figlio del più famoso compositore di colonne sonore da film John Williams ("Lo Squalo", "E.T.", "Star Wars"), Joseph ebbe il suo momento d'oro nell'86 quando divenne il nuovo singer dei TOTO negli albums "Fahrenheit" e "The Seventh One" (87), con relativi tour mondiali. La sua voce la troveremo poi nel cantato de "Il Re Leone"', oltre a collaborazioni varie, soundtracks, spots, telefilms. Joseph ha all'attivo 3 lavori solisti ai quali hanno collaborato i fratelli Porcaro e Bobby Kimball. Il progetto Vertigo segna il suo atteso ritorno dopo 6 anni da "3" (uscito solo in Giappone), i brani sono stati tutti composti da collaboratori esterni: Jim Peterik (Survivor), Joey Carbone (Kim Carnes), Kane Roberts (Alice Cooper), e tra gli strumentisti Alex De Rosso (Dokken), Scattolin (Cypress Hill), ed infine Fabrizio Grossi che, oltre alla produzione, ha anche suonato basso e tastiere. Amanti dell'AOR di classe, fans sfegatati dei TOTO fatevi pure avanti, sembra di trovarsi di fronte al degno successore di "The Seventh One", il CD è prodotto, arrangiato, suonato e cantato alla grande, niente si butta via, è il trionfo delle melodie, dei cori, dei catchy hooks, un lavoro di alta professionalità nel suo genere. Ma un piccolo dubbio mi assilla: "Love Is Blind" se non ricordo male era un brano degli Uriah Heep negli anni '80, qui viene accreditata a Joey Carbone... La versione europea contiene un'acoustic version molto bella di "Not Enough Hours In The Night".