Copertina 7

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2010
Durata:73 min.
Etichetta:Soundholic Records

Tracklist

  1. UNDER(E)MENSION
  2. AUGUSTA TAURINORUM
  3. GRIMORION
  4. TEOGONIA PT.I - ZERO
  5. TEOGONIA PT.II - COSMIC EVILUTION
  6. TEOGONIA PT.III - FURY
  7. YOU
  8. FROM DECEMBER TO TREGENDA
  9. AUGUSTA TAURINORUM (FEAT. FLEGIAS)
  10. CANDLES
  11. MANIAC
  12. OBSESSED BY NECROMANCY (FEAT. FABIO NOVARESE)

Line up

  • Aeretica: vocals
  • Frater Alchemoth Katharian: bass
  • Wall: guitar
  • Ruach Alhim: keyboard
  • Kheme: drums

Voto medio utenti

Gli Amethista mi avevano fatto una buona impressione con il loro debut album uscito nel corso del 2005 e intitolato Realitale. Immediatamente dopo il silenzio se non fosse per un Ep uscito nel 2008. La loro non è una formazione fatta di esordienti di primi pelo, sono tutti musicisti con esperienze nel mondo underground, soprattutto per la cantante Aeretica che ha militanto nei Dismal, una band dalle potenzialità stupefacenti. Ma cosa suonano questi Amethista? E' presto detto: Black Metal melodico/sinfonico nella sua forma più pura e tradizionale, con alla base un concept dedito a tutta la cultura e alla tradizione esoterica, ma questo non dovrebbe stupire più di tanto, del resto sono argomenti che la frontwoman si porta dietro sin dai suoi esordi con i Dismal. Il nuovo album intitolato GrimOrion non cambia di molto le carte in tavola e a cinque anni di distanza dal primo disco non fa che rimarcare quelle che sono le caratteristiche peculiari del loro stile, ossia un forte uso delle tastiere che passano tranquillamente da atmosfere gotiche a momenti in cui si fa tutto più cupo e horror. La parte più interessante, dove la band si esprime al top, va ricercata nella parte centrale nel cd, con la trilogia Teogonia, tre canzoni in cui melodia, violenza e atmosfere oniriche si fondono alla perfezione con l'aggiunta dello screaming selvaggio di Aeretica, veramente cattiva in alcuni frangenti. Onestamente avrei riservato maggiore cura alla produzione, magari un po' troppo live e cruda, onestamente ho preferito quella del primo cd. Ad ogni modo GrimOrion rimane un album solido che piacerà sicuramente agli amanti del Black Metal sinfonico.
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 09 dic 2010 alle 20:27

Occhio però, perchè nell'album CANDLES e MANIAC non ci sono: quelle tracce sono uscite con il mini chiamato AUGUSTA TAURINORUM! E finalmente quest'album vede la luce! Complimenti all'ensemble che ha dato vita a GrimOrion: alla "manina" del chitarrista Victor Lai, alla pacca di Carlos, al granitico accompagnamento di Frater Alchemoth Katharian, al carisma di Aeretica, ed alle tastiere e composizione di Alexandros, a cui si deve tutta la musica. Spero che GrimOrion riscuota il successo che merita e che il 2011 sia per gli AmethistA l'anno della svolta!

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