Adoratori del caprone, supporter di ipotetiche guerre nucleari, amanti della violenza gratuita... questi sono gli Impaled Nazarene come li abbiamo sempre voluti sentire, e anche stavolta Mika Luttinen e compagni non ci lasciano assolutamente a bocca asciutta. Dopo prematura morte del chitarrista Teemu Raimoranta (anche nei Finntroll), la già mutata direzione musicale degli ImpNaz sembrava sulla strada dell'ennesima compromissione, ma devo ammettere che "All That You Fear" è un prodotto che allo stato attuale delle cose non mi sarei mai aspettato. L'opener è in pratica la "Absence Of War" del 2003: veloce, volgare, basata sull'alternanza di riff semplici ma allo stesso tempo d'effetto e sulla voce da maiale sgozzato di Mika. In realtà tutto l'album non si discosta particolarmente da quanto fatto in precedenza dalla band finlandese, se si eccettua una vena più melodica che esce spiccatamente dalle creazioni del nuovo chitarrista Tuomio. Così ascoltano "Armageddon Death Squad" si può avere l'impressione di sentire i Children Of Bodom senza le tastiere e le influenze neoclassiche... non che questo sia negativo, anzi! La rinnovata tecnica del gruppo, unita all'aggressività che non si è mai spenta, compongono un quadro di assoluto spessore qualitativo. "The Endless War" ne è la prova lampante, risultando alla fine uno dei migliori pezzi degli Impaled Nazarene, nonostante sia la melodia a condurre il gruppo verso un trascinante coro nel ritornello. Le restanti tracce continuano ad alternare pezzi groovy ("Suffer In Silence"), al black metal senza compromessi ("Halo Of Flies"), azzeccando praticamente ogni canzone. Chissà cosa penserà Kai Hansen, se mai avrà l'occasione di ascoltare la citazione del bridge di "Ride The Sky" contenuta in "Tribulation Hell"... e chissà cosa significa l'esperimento conclusivo della title-track, con la voce filtrata di Mika Luttinen in stile ultimi Satyricon. Anche se ogni tanto esce fuori l'anima un pò maideniana dei finlandesi (soprattutto per quanto riguarda il basso sempre prominente), non si può fare a meno di fare il confronto con le scanzonate e irriverenti opere di Venom e Motorhead. "All That You Fear" è il "Black Metal" del 2003: cosa si può pretendere di più dagli Impaled Nazarene?