Brent Hinds - Brent Hinds Presents: WEST END MOTEL & FIEND WITHOUT A FACE

Copertina SV

Info

Anno di uscita:2011
Durata:55 min.
Etichetta:Rocket Science Inc.

Tracklist

  1. CALYPSO
  2. BLACK GRASS
  3. GREEN SLIME
  4. CHA-CHA
  5. BANK ROBBIN BANDITS
  6. TSUNAMI
  7. HOT ROD
  8. NEW YORK
  9. DON'T LIKE
  10. COSMONAUT
  11. STUPIDO
  12. GET STRAIGHT
  13. VOLCANO
  14. THE CONFIDENT WINO/...AND WE ARE HERE TO ENTERTAIN YOU
  15. THE DEVIL CALLED ME TOMMY
  16. I LIKE IT A LOT
  17. SHE'S ON FIRE
  18. UNDER MY SKIN
  19. SILLY OLD SONG
  20. HIGHWATERS

Line up

  • Fiend Without A Face
  • West End Motel

Voto medio utenti

Brent Hinds è il cantante/chitarrista dei Mastodon, un gruppo che negli ultimi anni sta raccogliendo i favori di critica e pubblico per la loro originale concezione del genere Heavy Metal, ma non devo certo ricordarvele io certe cose, le sapete benissimo da voi. Se proprio c'è qualcosa da spiegare è questa pubblicazione anomala, soprattutto per il genere (o i generi) musicali proposti dal buon Brent Hinds. Trattasi di un disco dove sono presentati ben due progetti: Fiend Without A Face e West End Motel, e tanto per chiarire la situazione: nessuno dei due si avvicina nemmeno per errore alla più lontana concezione del termine Metal, nella maniera più assoluta. Le prime tredici canzoni affogano in uno stile che si potrebbe etichettare come un mix di Rockabilly e Country, con tonalità schizoidi, insomma un progetto senza chissà quali pretese artistiche, soprattutto se paragonate alle complesse architetture sonore dei Mastodon. Sono brani semplici e diretti che scorrono via, su di me senza lasciare traccia, magari su qualcuno di voi avranno una presa maggiore. Il secondo gruppo presentato in questa sorta di raccolta sono gli West End Motel, e anche qui conta molto il gusto soggettivo. A differenza dei primi si prediligono sonorità più dimesse, quasi cantautoriali, acustiche e scusate ma pure un po' pesanti da digerire. Sarà che mi sono fatto un'idea di Brent Hinds diversa da quella esposta in questo disco, sarà che lo concepisco come un ottimo cantante/chitarrista Heavy Metal, sarà che forse sono io a non essere predisposto a un certo tipo di ascolti, ma questa pubblicazione mi sembra una cosa veramente gratuita (per modo di dire).
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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