Vladislav Redkin, in arte Munruthel, è stato per tanti anni il drummer dei Nokturnal Mortum una delle più importanti, se non la più importante, band black metal dell'Ucraina.
Parallelamente all'attività della main band, Vladislav ha dato origine, nel 1997, al suo omonimo solo project all'interno del quale ha sviluppato una idea molto personale di musica.
Munruthel può essere considerato una sorta di ambient project con radici nel metal attraverso il quale l'artista ucraino ha dato sfogo alla sua creatività, proponendo album molto interessanti ed affascinanti.
Il quarto album del progetto, il qui presente "The Dark Saga", altro non è che la colonna sonora di "Gothic II: Dark Saga Addon", famoso videogioco sviluppato da Piranha Bytes.
Munruthel scrive tutte le musiche per le diverse ambientazioni del gioco riproponendone, musicalmente, le tematiche oscure e visionarie dando vita ad una sorta di estensione sonora del gioco stesso.
Difficile giudicare un lavoro del genere decontestualizzandone l'interazione con la parte giocata: quello che posso dirvi è che ci troviamo di fronte ad una musica fortemente evocativa che si poggia su soluzioni dark ambient dal sapore, e non poteva essere diversamente, gotico.
Molto interessante è l'alternarsi tra partiture calme e misteriose con altre in cui emergono spunti tribali e maggiormente ritmati che mi hanno portano alla mente il magnifico "Cathedron" dei Sephiroth o anche certe cose del Burzum in versione ambient dei suoi pezzi per soli sintetizzatori.
All'interno del lavoro non troverete nessun accenno alla musica metal, sebbene a livello di atmosfera siamo in territori molto vicini alle suggestioni care alle frange estreme del suono metallico.
"The Dark Saga", che può contare anche su un artwork davvero molto riuscito, è un interessante esperimento da ascoltare al buio: senza luce, infatti, se ne possono meglio cogliere le sfumature e le suggestioni, senza la luce se ne può cogliere l'indubbio fascino e la forza emozionale.
Chi fosse alla ricerca di una musica d'atmosfera, capace di creare paesaggi neri e barocchi di fronte agli occhi, troverà in questo disco gli giusti stimoli per la sua immaginazione.
Disco da sentire.