Attivi fin dal 1997, i francesi
Griffar riescono finalmente ad esordire con questo
"Monastery" grazie alla Non Serviam Records.
Il gruppo ci propone un suono di chiara matrice
svedese in cui black metal, dal taglio abbastanza epico, thrash e death sono amalgamati in brani che sanno colpire grazie alle loro strutture lineari ma molto efficaci.
I
Griffar certamente non inventano niente di nuovo e si inseriscono, dunque, in un sentiero già battuto da centinaia di altre band, ma lo fanno con cognizione di causa e con passione, forti di una proposta che si lascia apprezzare soprattutto per quella vena epica alla quale ho già accennato.
L'indubbia perizia tecnica e l'esperienza dei musicisti coinvolti non fa che accrescere il valore della proposta dei nostri, proposta che certamente farà felice molti di voi.
Se vi piace il suono di gruppi come
Dissection,
Watain,
Naglfar ma anche
Absu, credo che questi francesi meritino la vostra attenzione.
Se cercate novità o sperimentazione avrete già smesso di leggere diverse righe più su.
Buon divertimento.
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