Ricordo ancora la prepotente esaltazione sulle note dell'ultimo EP degli Autopsy "The Tomb Within", che anticipava di circa un anno l'uscita del nuovo disco "Macabre Eternal", un album deludente e ben sotto le aspettative, soprattutto considerato l'antipasto succulentissimo che pochi mesi prima Chris Reifert e soci avevano elargito ai fans. Oggi la storica band death metal torna sul mercato con questo "All Tomorrow's Funerals", una raccolta di tutti gli EP editi dal gruppo, arricchita da due brani inediti posti in apertura: "All Tomorrow's Funerals" e "Broken People" scorrono via senza intoppi (anche se risulta inconcepibile e abbastanza fuori contesto lo stacco centrale della prima) ma regalando anche pochi brividi, limitati a qualche sporadico episodio e soprattutto nelle parti più lente e morbose. Male anche la produzione che non riesce a dare il giusto risalto alle chitarre Cutler e Coralles, troppo secche e mai cupe come dovrebbero. Dopo questi due inediti, troviamo riproposti per intero gli EP "Retribution For The Dead", "Fiend For Blood" e "The Tomb Within", dove sono sicuramente il primo ed il terzo a rivestire la maggiore importanza e a contenere i brani più ispirati e belli. Ecluso il recente EP del 2010, si tratta tuttavia di uscite che in tempi recenti sono già state rese disponibili ai fan come bonus tracks nelle ristampe degli Autopsy, e risulta pertanto poco giustificabile una loro ulteriore riproposizioen sul mercato. Se aggiungiamo il fatto che anche i brani inediti non fanno certo gridare al miracolo, risulta piuttosto arduo consigliare l'acquisto di "All Tomorrow's Funerals" in maniera indiscriminata: se siete dei completisti accaniti e volete completare la vostra discografia degli Autopsy con tutti gli EP, allora questa uscita può fare al caso vostro. Diversamente, in tempi di crisi è meglio investire oculatamente il proprio denaro verso uscite decisamente più interessanti.