Copertina 7

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2012
Durata:41 min.
Etichetta:Cold Dimensions

Tracklist

  1. THE CHOSEN ONES
  2. THE UNIVERSAL WRATH
  3. FALSE WORDS OF PROPHETS
  4. IN THE HELL OF ETERNAL DEPTHS
  5. BECOME NOTHING
  6. THE KING OF SLAVES
  7. A MOUNTAIN OF CROSSES

Line up

  • Winter: All Instruments, Vocals
  • Andras: Guitars
  • Olivér Ziskó: Session Drums

Voto medio utenti

I Nefarious sono un gruppo ungherese attivo sin dal 2000: in questi dodici anni i nostri hanno rilasciato un solo EP, nel 2004, ed uno splip con gli Horna.
Grazie alla Cold Dimensions il gruppo riesce, finalmente, ad esordire sulla lunga distanza con questo lavoro intitolato "The Universal Wrath".

Sarà valsa la pena aspettare tutto questo tempo per ascoltare il disco?

Difficile dare una risposta esauriente.
I Nefarious suonano un black metal molto oscuro ed evocativo dal gusto certamente old fashioned, caratterizzato da un uso delle tastiere molto vicino agli Emperor degli esordi e da intrecci chitarristici chiaramente ancorati ai primissimi anni 90.
"The Universal Wrath" è, dunque, un disco che esce fuori tempo massimo.
Nessuna novità, nessuna soluzione che non sia stata già sperimentata in precedenza.
Attenzione però a considerare questo disco un prodotto scadente perchè la musica del gruppo ungherese ha un fascino arcano ed ammaliante da non trascurare.
Da una parte il suono è veloce, aggressivo e gelido, dall'altro si concede momenti di "quiete", come nell'ottima "A Mountain of Crosses", in cui emerge un'atmosfera che "profuma" di morte in grado di deliziare il palato dei cultori dell'estremo più puro.
I Nefarious, in poche parole, sono un gruppo black metal e lo sono con convinzione. Nessun dubbio.

Ora, se non vi interessa tutta l'evoluzione che il genere ha avuto nel corso del nuovo millennio, questo lavoro sarà certamente interessante.
In caso contrario sarebbe meglio rivolgeste la vostra attenzione verso altri lidi.
Recensione a cura di Beppe 'dopecity' Caldarone

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 14 mar 2012 alle 01:36

Tutto vero Beppe, ad un inizio interessantissimo (i primi 3 brani) fa da contraltare una seconda parte del disco ("A Mountain Of Crosses" esclusa) un po' deficitaria e troppo standard. Nn un gruppo fondamentale su questo poco da dire...

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.