Piacevole platter, questo ‘The Evil's Entrails’ dei nostrani Alice In Darkland (un monicker veramente fantastico), ricco di dinamicità e di atmosfere sulfuree ed armageddoniane. L'album si sviluppa attraverso sette songs di Doom molto malvagio, che molto spesso, nelle partiture più ariose ed aperte si avvicina ai mostri sacri Cradle Of Filth del loro primo masterpiece ‘The Principle Of Evil Made Flesh’ sia nel modo di concepire le atmosfere horror oriented sia nel mood generato delle tastiere. Ma non è tutto qui, perché questi cinque ragazzi riescono in pieno nel loro intento dichiarato dal titolo del platter, ovvero condurre l'ascoltatore attraverso il cancello che porta al maligno, giocando, oltre alle sopra citate atmosfere, anche su vocals inquietanti, growl al punto giusto, ma con ottimi inserti puliti come in ‘The Cave (The Silence)’ o in ‘Fly To Die (To Icon)’, passando attraverso partiture più tecniche nel riffing, sciolinando passaggi in perfetta linea con il Tecno Death (vedi ‘Universe’, ove appare anche Matt Stancioiu dei Labyrinth) o ancora attraverso break e contro break in grado di spezzare l'aria del platter stesso, che, altrimenti, forse, risulterebbe un pochino appesantita dalla graniticità delle songs. L'unica nota non proprio positivissima riguarda la produzione che, secondo in mio modestissimo parere, è comunque sufficiente ma non esaltante...forse un suono più pieno, più ridondante e pastoso avrebbe giovato di più alla causa di 'The Evil's Entrail'. Rimane il fatto, però, che gli amanti delle sonorità pesanti, oscure ed horrorifiche possono sicuramente segnarsi il nome degli Alice In Darkland nel loro libricino nero delle bands di sicuro interesse...
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?