Copertina 8

Info

Anno di uscita:2013
Durata:72 min.
Etichetta:Indie Recordings

Tracklist

  1. CRYOGENIUS
  2. BLACK EYED
  3. PHOTOTONIC
  4. PUSH/PULL
  5. PILGRIMAGE OF A BLACK HEART
  6. EXILE OF OUR MARROW
  7. THE SHRINE
  8. SLUMBER
  9. ASHORE
  10. RUST
  11. TEARWALKER

Line up

  • Brent Vanneste: guitars/vocals
  • Joris Casier: drums
  • Jesse Surmont: bass
  • Cis Deman: guitars

Voto medio utenti

Nel 2008, a soli diciotto anni questi ragazzi belgi hanno rilasciato All is Chaos, che si è guadagnato la distribuzione gratuita tramite Metal Hammer e gli ha permesso di calcare i palchi di importanti festivals come opener di bands quali Deftones e Textures. Ora arriva The Hutch e ditemi voi se questi sembrano poco più che adolescenti. Post metal sludge che non sfigura se messo a fianco di nomi come Cult of Luna, Isis o Mastodon, i principali punti di riferimento. Composizioni lunghe, dalle trame complesse e progressive, dove massicce dosi di melodia e variazioni cromatiche umorali sfumano in assalti acidi e dilatati, che ricordano dei Kyuss più morbidi, in abrasive chitarre sludge, un basso roccioso e vocals urlati... che, a loro volta, sfumano in parti acustiche. Ascoltate Ashore, che oscilla fra richiami ad Alice in Chains, qualcosa dei Soundgarden, i Mastodon ed i Cult of Luna; la pesante ed urlata Black Eyed, fra post grunge e garage; la torrida Cryogenius, dove tornano gli Alice in Chains nel cantato di Brent Vanneste, o Exile Of Our Marrow. Photonic e Push Pull sono delle maratone progressive, dagli accenti a volte esotici altre psichedelici. E poi le emozionanti aperture melodiche di Pilgrimage Of A Blackheart. Potrei continuare, perché non c'è un solo brano di The Hutch che non meriti di essere ascoltato; ok, saranno derivativi, ma non è da tutti saper reintepretare la lezione di chi ha coniato un genere con questa personalità, freschezza e capacità tecnico compositiva. Un album che può essere un compagno per questa estate: sull'asfalto rovente o in vasti orizzonti di viaggio.
Recensione a cura di Laura Archini

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 10 lug 2014 alle 02:25

già già e ancora già

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.