Nuova band proveniente dal Regno Unito, i Motherload propongono un hard rock moderno ma carico di influenze anni ’80, basato su un piacevole groove chitarristico molto statunitense e sulla ricerca di soluzioni melodiche sempre gradevoli.

Ben si presta la voce del singer Tom, sufficientemente sporca e potente, in grado di rendere al meglio sia nei momenti più cattivi che in quelli più rilassati.
Il songwriting è abbastanza essenziale, senza inutili orpelli e senza cercare inutilmente di stupire, perché il rock è un genere semplice e tale deve rimanere: questi ragazzi lo hanno fortunatamente capito e applicano questa grande legge universale con estremo rigore.
Tra gli episodi da segnalare, sicuramente la cadenzata One Man Army, la ruffiana On And On e la conclusiva Death Rattle, veramente notevole per come si sviluppa tra citazioni colte e riffoni pomposi.

Insomma, una nuova interessantissima realtà. Personalmente, spero che il modernismo che li caratterizza non si trasformi in qualcosa di incontrollabile e che rimangano saldamente ancorati all’amore per il rock and roll che trasuda da ogni nota. Vediamo cosa sapranno regalarci in futuro…nel frattempo dategli un ascolto, lo meritano!