Quinto album per i The Vision Bleak, seconda band di Ulf Theodor Schwadorf degli Empyrium. I nostri si definiscono gothic/horror metal, aggiungendo un tocco di teatralità alla proposta, e stavolta decidono di approfondire la stregoneria con il qui presente “Witching Hour”.
Disco veloce, pomposo, nel quale le chitarre viaggiano veloci e la voce di Allen B. Kostanz è brava ad enfatizzare il concept.
Devo dire che l’aspetto teatrale della proposta soffoca spesso le atmosfere, le quali non sono mai rarefatte od evocative, ma giocano più sul grottesco e su una rappresentazione quasi fumettistica delle storie di stregoneria che racconta.
L’orrore di pezzi come “The Call Of The Banshee” ed “Hexenmeister” è molto affine al mood sabbathiano dei primi dischi della band di Tony Iommi, anche se non con lo stesso grado di oscurità. Per certi versi vengono i mente i Death SS e i Misfits,
Nella conclusiva “The Valkyrie” la musica si fa un poco progressiva, più ariosa, più atmosferica. Un pezzo davvero molto bello.
In definitiva un disco davvero molto buono, una colata di heavy metal a tinte gotiche per gli amanti della musica oscura.