Copertina 6,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2013
Durata:34 min.
Etichetta:Pure Steel Records

Tracklist

  1. CREATIONS OF THE MIND
  2. AWAKENING THE HYDRA
  3. CARNAGE
  4. ADVERSARY
  5. INVOCATION
  6. VICTIM OF RELIGION
  7. SERPENT’S FIRE
  8. SAVAGE
  9. LUCIFER MY GUIDE
  10. EARTH FIRE WATER SPIRIT
  11. HYDRA REPRISE

Line up

  • Mike Vescera: vocals
  • Dave Hermien Dufort: keyboards
  • Tim Thomas: leadguitar
  • Ron Ravi Warrion: guitar
  • Keith Knight: bass
  • Rob Brug: drums

Voto medio utenti

Il chitarrista Ron Ravi Warrion ha dato vita a questa formazione circondandosi di musicisti dal curriculum corposo e di tutto rispetto. Infatti, alla voce ritroviamo un certo Mike Vescera che non si è fatto mancare nulla in fatto di collaborazioni, dagli Obsession e quella con Yngwie J. Malmsteen sino ai Loudness e agli Animetal USA, mentre il resto del gruppo è formato dal bassista degli Aska (Keith Knight), il batterista Rob Brug (Halloween ed ex Damien) e il chitarrista Tim Thomas che è passato per le fila di diversi pezzi da novanta della scena Power & Speed statunitense: gruppi come Agent Steel, Hirax, New Eden, Steel Prophet e Abattoir.

Peccato però che poi la montagna abbia partorito il solito topolino.

Anche per la durata dell'album, poco più di mezz'ora dove i Warrion piazzano pure un'intro, un paio di intermezzi e un'outro tutti strumentali, ben suonati, certo, ma che sembrano avere più che altro il compito di allungare il brodo, che ci viene servito con l'accompagnamento di una resa sonora non esaltante.

Pochi dubbi invece sull'indirizzo musicale intrapreso dai Warrion, autori di un classico US Power Metal che concede molto spazio al chitarrismo di Ron Ravi e Tim Thomas, che dilagano sia all'interno delle varie canzoni sia nei vari pezzi strumentali a corredo dell'album.
Mike Vescera resta un ottimo vocalist e nell'occasione è autore di una prova sicuramente discreta, e lo dimostra ad esempio sulla titletrack e su "Adversary", inoltre su un paio di brani, per la precisione "Victim of Religion" e "Serpents Fire" troviamo il cantante George Call (Aska ed ex Omen), mentre il chitarrista degli ottimi Widow, Chris Bennett, si prende carico degli assoli sulla già citata "Victim of Religion".

L'impressione è di trovarsi di fronte ad un lavoro onesto ma, a dispetto dei musicisti coinvolti, dalla scarsa personalità, non particolarmente energico e un po' arruffato.




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Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 09 nov 2013 alle 15:43

attirato dal genere e stuzzicato da Sergio, sono andato ad ascoltare due canzoni presenti sul tubo ovvero Savage e Victim of Religion. La seconda, cantata da tale George Call sembra assai più convincente. Sono un estimatore di,Vescera, soprattutto coi Loudness, ma è la musica che nel complesso non decolla, sembra abbiano svolto un compitino senza osare nulla, eppure le,capacità ci sono. Occasione persa

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