Quante volte avrete sentito parlare di “recessione mondiale”, “crisi senza fine” e “mercato discografico inesistente”? Beh ultimamente direi molto spesso, ma se riflettiamo su quest’ultima domanda filosofica, pur volendo essere i più ottimisti del mondo difficilmente riusciremo a trovare una risposta sul perché di questa ristampa, che poi una ristampa vera e propria non è, infatti la Dark Essence che ha da poco pubblicato l’ultimo lavoro dei norvegesi Sarkom, pensa bene di riproporci (per il momento) solo in versione digitale la ristampa dei primi due albums della band. Detto che in questa sede intanto ci occupiamo del debut
“Aggravation Of Mind” , diciamo pure che se avete tralasciato l’acquisto dell’album sette anni fa ora potrete porre rimedio evitando accuratamente l’inutile copia digitale ma andandovi a cercare l’originale in cd…Non c’è niente infatti che non vada nell’album, anzi a differenza dell’ultimo
“Doomsday Elite” , quest’album si fa preferire alle miei orecchie per un approccio più rozzo, diretto e incivile, con alcuni momenti di totale follia come in
“Embrace You Shall Be” che di fatto mancano nel leccato ultimo full lenght. I riffs e il sound sono classicamente norvegesi, ma sinceramente non direi che annoiano o infastidiscono con la loro aurea di già sentito, anzi quando vengono riesumati con classe questi reperti sonori sono molto piacevoli da ascoltare. Da notare e sottolineare come la band ad inizio carriera fosse proiettata verso qualcosa di più articolato e lavorato rispetto ai brani più diretti che avrebbero composto di li a qualche anno. Questa volontà di essere un po’ più ricercati li riesce a distinguere un pochino di più rispetto alla concorrenza e anche le vocals di Eric Unsgaard cercano, senza molto successo a dire il vero, di differenziare un po’ la proposta tra urla bestiali e vocals simil pulite più accessibili. L’album è un unico assalto all’arma bianca che difficilmente lascia momenti di riposo, date un ascolto a
“The Chosen One” per esempio, e alla fine di questa piacevole oretta non avrete certo la sensazione di aver perso tempo, quello che però mi domando è il senso di una ristampa digitale…se è un qualcosa per collezionisti meglio il vinile o magari il cd con bonus e extra vari, ma riproporre fedelmente un album che si trova in internet sia in formato cd nella versione originale che per canali un po’ meno ufficiali, mi sembra un vero suicidio commerciale, a meno che "commerciale" si riferisca solo al “ prezzo” per il download e allora sarebbe guadagno allo stato puro visto che l’investimento della label è stato zero. Se volete iniziare la conoscenza dei Sarkon potete tranquillamente iniziare e finire qui…
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?