October File - The Application of Loneliness, Ignorance, Misery, Love and Despair: An Introspective of the Human Condition

Copertina 7,5

Info

Genere:Avantgarde
Anno di uscita:2014
Durata:58 min.
Etichetta:Candelight Records

Tracklist

  1. I FUCK THE DAY
  2. HEROES ARE WELCOME
  3. REINVENTION
  4. THE WATER
  5. ELATION
  6. UPON REFLECTION
  7. AS THE CLOUDS MEET THE HORIZON
  8. ALL RISE ALL FAIL
  9. TO BE WATCHED UPON

Line up

  • Ben Hollyer: Vocals
  • Matt Lerwill: Guitar
  • Steve Beatty: Bass
  • John Watt: Drums

Voto medio utenti

Provengo da due rece con Pet davanti.
Risultato: un gruppo sull'altro come due libri sul comò. Ambarabacciciccocò...
Altro esercizio di danza tra attigui: October File /// October Tide.
Ricordate le tre civette ehm le tre stanghette!
La rece di Mister "Gino" S. (http://www.metal.it/album.aspx/8510/october-file-holy-armour-from-the-jaws-of-god/) inquadra perfettamente il nocciolo degli Inglesi.
Leggetela.
Ascoltate questa uscita Candlelight Records.
E, ripercorrete i sentieri strapazzati degli O.F.

La condensa Enslavediana, i fumi di una certa deriva britannica, alcune geometrie voivodiane e soprattutto certi colori vocali stordiscono la mia resa attentiva. Sarà mia respons-abilità capirne i "per come".
I signori di
The Application of Loneliness, Ignorance, Misery, Love and Despair: An Introspective of the Human Condition
traducono il doom.metal dei Cathedral in metal avantgardoso.
Echi di Neurosis e palesi sforzi di progetto (simili a quelli in voga tra i cugini d'oltre mare del nord) rendono alcune trovate accademicamente eccelse.

[Nella Vecchia Britannia per Ben, Matt, Steve e John cosa fa avantguarde e cosa no?]
- Il suolo spugnoso e adsorbente dello shire influisce?

"AVANT" è la loro scrittura: la forma di ricerca, l'attitudine a ritrovarsi diversi in ogni immagine.
(In Norvegia, invece, bands "sperimentali" hanno tradotto la presunzione scurissima e tagliente
in un dialetto armonico più gonfio ed espressivo. Ihsahn "il mentore" e gli Winds fanno scuola.)

Sembra che il suddetto processo sia simile ma rovesciato. Non vi pare?
L'incedere controidentitario è indelebile:
china su carta
su china su carta su china su carta...
e via così, in cicli che si sfiorano
In spirali.

Socchiudiamo gli ovali tridimensionali e polemizziamo due attimi sulla figura del produttore metal. Ci sembra debba avere le P maiuscole, erro?
Poi: perchè i https://myspace.com/dreamofanopiumeater/music/song/operate-76122895-83934087
non persistono nemmeno in sede live?

Ultima cosa e Vi lascio:
qualcun* scriva un saggio di programmazioneurolinguisticametallica sotto il cappello degli October File.

Noi promettiamo di sponsorizzarvi quanto basta.
Recensione a cura di Marco Pastagakio Regoli

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