The Experiment no.Q non è altro che il parto del musicista/commediografo/scenografo
Paolo Vallerga (che qui chiameremo
no.Q, che poi sarebbe il suo ruolo all'interno del progetto). Il nostro Q ha radunato intorno a sé una pletora di signori musicisti, per dar vita a questo album auto-intitolato, sorta di concept a cavallo tra prog, rock, metal, steampunk e chi più ne ha più ne metta.
Interessante nel concetto, nella line-up e nella sua stessa progettazione (l'album gode anche delle illustrazioni di Giacomo Rinaldi), "
The Experiment no.Q" parte in quarta (dopo una intro 'macchinosa') con "
To the Wise and Understanding Reader", sorta di prog-metal molto vicino ad Ayreon, dotato di buon riffing e di un mood veloce e frenetico che apre alla grande il platter. Eppure, lentamente ma inesorabilmente, il qui presente dischetto inizia a rallentare, ammantandosi di nuances ora sognanti, ora romantiche, ora seducenti e raramente cariche e convincenti come la traccia suddetta. "
Unpainted Leaves" ha un incedere misterioso da musical, "
Romantiquesque" torna a pestare duro nonostante il titolo, ed in moltissime delle composizioni sentirete echi dei Therion, non a caso presenti in dose massiccia nella line-up. Da "
The Dream of the Whales" in poi, il concept si ammorbidisce, spesso adagiandosi su mid tempos eterei e narrativi. Si percepisce lontano un miglio la voglia di trasmettere il messaggio della storia-concept, qui centrale e mai sacrificato alla mera esecuzione strumentale.
La storia si dipanerà fino alla bonus track "Il Comandante", lasciandoci con la sensazione di un album molto interessante, seppur passibile di limature stilistiche. Credo sia doveroso, con dischi come questo, farsi un'idea personale del prodotto, e credo che il video di "Labyrinths"possa darvi un'idea di questo "The Experiment no.Q", progetto intrigante e misterioso. Da provare.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?