Wow! Finalmente un album di puro, sporco, fumante Rock'N Roll come il Dio del R'NR (cioè Lemmy) comanda. I Dustsucker dopo una gloriosa carriera iniziata nel 1993 e diversi EP ed album passati per lo più in sordina, arrivano ad esplodere con questo 'Rock'N' Roll Sniper', un dischetto talmente caldo, ignorante e grondante groove da spazzare via qualsiasi nuvola di pensiero negativo su questi 4 rockers. Prendete i Rose Tattoo, Ted Nugent, gli Exploited, una spruzzata di AC/DC, una limatina dei The Darkness (solo musicalmente, la voce qua è completamente agli antipodi) ed una massiccia dose di viagra marchiata a fuoco Motorhead ed avrete il sound rozzo dei Dustsucker. Onestamente non mi importa proprio un fico secco se l'originalità qua sta praticamente a zero, perché l'effetto di brani come la title track 'Rock'N' Roll Sniper', la trascinantissima e pompatissima 'Bronco Buster', la miscela ruffiana Punk'N Roll di 'Word Of The Damned', la corsa impazzita di 'Backslider', il tempo pestato di 'Long Drawn Out' o il retro gusto vintage (parola che va tanto di moda oggigiorno... ) di 'The Pusher' non possono non condurre la mano sulla manopola del volume per portare la potenza di fuoco a 10. Non è il primo giorno che ascolto questo platter ed oggi sarà la quarta volta che 'Rock'N' Roll Sniper' passa sul mio lettore cd, e, credetemi, sarà affatto l'ultima. Ed allora Rock'N Roll fino all'alba, fino alla nausea, fino a quando i miei vicini non verranno a spaccarmi le casse dello stereo. Wow, finalmente posso fare rifiatare 'Inferno' dei Motorhead, sicuro che comunque il Rock'N Roll non ne rimarrà troppo offeso. Andate e fate vostra la fantastica non originalità dei Dustsucker. Here I am, the Bronco Buster...