I francesi Nyseius sono alla loro seconda fatica discografica che intitolano, in vero con poca originalità, "De Divinatione Daemonum" e che conferma l'intenzione del terzetto di Parigi di proseguire il suo cammino tra le spire di quello che definiamo Black Metal Ortodosso.
Il nuovo album, rilasciato come l'esordio di 5 anni fa dalla nostrana ATMF, è un macigno di pura oscurità, dalle ritmiche asfissianti, non sempre troppo veloci, dal suono quasi lancinante e difficile da sopportare per via della estenuante lunghezza dei brani che lo compongono e delle minime variazioni che rendono la musica, più o meno, sempre uguale a se stessa.
A contribuire, pesantemente, alla sensazione di asfissia ci pensa, poi, la voce sempre identica nel suo gorgogliare ed in generale una struttura compositiva piuttosto piatta e costante durante l'evolversi delle note.
Tutto questo non vuol dire che i Nyseius non sappiano creare la giusta atmosfera o che non siano in grado di rendere il loro black metal oscuro ed affascinante, anzi se ci si dispone mentalmente all'ascolto di un album del genere e se, soprattutto, si è in sintonia con partiture così malate, si potrà godere dell'ascolto di questi folli francesi.
Va detto che "De Divinatione Daemonum" è un lavoro che molto deve agli insegnamenti dei conterranei Deathspell Omega, quelli meno sperimentali, ma è anche in grado di esprimersi in modo personale attraverso traiettorie che puntano in direzione di un suono molto crudo e "semplice" nelle dissonanze delle sei corde e molto "presente" in fase ritmica, il tutto condito con quell'alone religioso che caratterizza il genere in questione.
Genere nel quale, a mia modesta opinione, artisti come Aosoth, i già citati Deathspell Omega o buona parte della scena svedese si esprimono su più alti livelli di qualità, livelli ai quali i Nyseius potrebbero comunque aspirare qualora riuscissero a rendere più varie e più "fruibili" le loro composizioni.
In estrema sintesi direi che le atmosfere e la carica negativa ci sono tutte, quello che manca, per ora, è un songwritng più incisivo che porti il gruppo ad ambire alla produzione di musica di spessore che possa lasciare un segno tangibile nella scena.
A presto.