Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2015
Durata:46 min.
Etichetta:Nuclear Blast
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. THE KILLER INSTINCT
  2. BULLET BLUES
  3. FINEST HOUR
  4. SOLDIERSTOWN
  5. CHARLIE I GOTTA GO
  6. BLINDSIDED
  7. THROUGH THE MOTIONS
  8. SEX, GUNS & GASOLINE
  9. TURN IN YOUR ARMS
  10. YOU LITTLE LIAR

Line up

  • Ricky Warwick: vocals
  • Scott Gorham: guitar
  • Damon Johnson: guitar
  • Robbie Crane: bass
  • Jimmy DeGrasso: drums

Voto medio utenti

Debutto nel 2013, secondo album nei primi mesi del 2015 … evidentemente i Black Star Riders avevano “fretta” di dimostrare al mondo di non essere solo un’altra, per quanto assolutamente legittima e accreditata, tribute band dei Thin Lizzy.
E così, se “All hell breaks loose”, pur gradevole e assai coinvolgente, scontava una devozione fin troppo evidente (soprattutto nel cantato di Ricky Warwick), questo “The killer instinct”, senza rinnegare la nobilissima filiazione, ci consegna un gruppo di maggiore temperamento, capace di rendere la lezione impartita da una delle formazioni più influenti della Vecchia Albione un piedistallo su cui costruire un programma di notevole spessore espressivo, privo di “spettri” oltremodo ingombranti.
In realtà, la title-track e opener del disco dimostra quanto un cordone ombelicale così radicato sia difficile da troncare e la stessa cosa si può affermare ascoltando l’epos celtico di “Soldierstown”, ma anche in questi casi non è proprio possibile biasimare i nostri, autori di una celebrazione dei Lizzies così sentita e intensa da rischiare di spezzare istantaneamente il cuore dei loro estimatori.
Altrove troverete “rievocazioni” meno esplicite e tanto rock n’ roll, denso, groovy e seducente ("Bullet blues”, “Through the motions”, "Sex, guns & gasoline e "You little liar”, con un bel finale dilatato, di vaga ispirazione The Cult), sbarazzino e attualizzato ("Finest hour”), notturno ("Charlie I gotta go”), poetico e romantico (“Blindsided”, tra Pink Floyd e Lynyrd Skynyrd) ed enfatico ("Turn in your arms”), il tutto marchiato a fuoco dall’ugola finalmente emancipata di Warwick e dalle arroventate twin guitars di Scott Gorham e Damon Johnson.
Non più gravati da eccessi di deferenza, i Black Star Riders hanno iniziato un percorso che potrebbe portarli molto lontano … per ora godiamoci “The killer instinct” … un eccellente lavoro di classic hard-rock, di un tipo che anche “certe” sottovalutate e compiante leggende del settore apprezzerebbero di sicuro.
Recensione a cura di Marco Aimasso

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 12 mar 2015 alle 10:36

Album bellissimo, l'ennesimo di questo inizio 2015 che sembra votato all'hard rock più tradizionalista. Superiore al primo album, ancora troppo debitore ai Lizzy, qui fonte d'ispirazione adeguatamente rivista alla luce della personalità dei componenti la band. Soldierstown semplicemente da brividi.

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