Bellissima recensione! Sicuramente ottima musica come hai detto! Ascoltato, riascoltato e ancora riascoltato e ancora non mi ha stancato, anzi mi piace sempre di più! Sicuramente e aggiungerei purtroppo non diventerà mai un album di successo o conosciuto dal grande pubblico ma mi auguro che Roberto possa continuare la sua stupenda carriera!
Mah.....lo preferisco di granlunga nei Labirinth e nel merviglioso "Microsolco" dei Mangala Vallis. Qui ha cercato un operazione commerciale (anche se il buon Fabio dice di no) ? Non lo so, ma a parte qualche episodio buonino (guarda caso le canzoni cantate in inglese!) il resto è veramente banale. La sua voce non si mette in discussione ovvio, ma compositivamente non ci siamo. Le stesse canzoni non danno il giusto valore alla sua immensa voce.....ma questo è semplicemente il mio personalissimo parere.......
L'opinione è rispettabilissima, molto facilmente chi ha apprezzato Tiranti con i Labyrinth si potrà trovare in questo lavoro. Personalmente non l'ho trovato banale e soprattutto non l'ho trovato commerciale. Non trovo il "singolone radiofonico" in questo disco e non ci trovo le soluzioni scontate di chi incide un disco tanto per vendere (vendere....). E' un lavoro che necessita di più ascolti per essere apprezzato a pieno e per mostrare tutte le sue sfumature. Sicuramente mostra un volto inedito di Tiranti, da scoprire per chi lo aveva conosciuto nelle vesti del cantante metal. Poi può piacere o meno, su questo non si discute, ma nel complesso sono convinto si tratti di un ottimo lavoro. Fabio Magliano