Copertina 5,5

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2015
Durata:54 min.
Etichetta:Napalm
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. FALLEN STAR
  2. INSOMNIA
  3. CITIZEN ZERO
  4. VEIL OF ELYSIUM
  5. UNDER GREY SKIES
  6. MY THERAPY
  7. ECCLESIA
  8. END OF INNOCENCE
  9. BEAUTIFUL APOCALYPSE
  10. LIAR LIAR (WASTELAND MONARCHY)
  11. HERE'S TO THE FALL
  12. REVOLUTION
  13. HAVEN

Line up

  • Tommy Karevik: vocals
  • Thomas Youngblood: guitar
  • Sean Tibbetts: bass
  • Casey Grillo: drums
  • Oliver Palotai: keyboards

Voto medio utenti

CHE. DUE. PALLE.


Ecco il risultato al centesimo ascolto di "Haven", nuova fatica discografica dei miei (un tempo tantissimo, ora molto meno) amati Kamelot, che l'unico centro della loro carriera recente l'hanno fatto prendendo a bordo un cantante-fenomeno come Tommy Karevik, e che lo usano come chi va all'Ipercoop con la Porsche.

Questo album ve lo eviscero per settori:

Songwriting: 4 - Cioé, puoi davvero fare 54 minuti di canzoni una uguale all'altra? Non un guizzo, non una struttura ritmica un filo diversa, tutto va dal mid-tempo al martellato con le solite orchestrazioni e i soliti riffoni, un lento dimenticabilissimo nel mezzo (e mi spiace tanto, dato che c'era l'altra mia amata, Charlotte Wessels dei Delain), qualche growl che fa tanto "satanaaaaaa" (ma per piacere!)...

Lyrics: 3 - La fiera del luogo comune. Il twilight metal splende più fulgido che mai, tra un "non ci lasceremo mai", un "guarda oltre la morte e mi troverai lì", con un sapore di gotico finto che all'ascoltatore scafato fa rizzare i peli sulle braccia.

Esecuzione: 6 - Standard. I Kamelot ormai fanno lo stesso disco da eoni, e anche questo non tradisce la minima aspettativa. I musicisti sono bravi, e MAI si azzardano ad uscire dal seminato, ben conoscendo i propri limiti e la fame di pappardella goticizzata della sua fan base.

Tommy Karevik: 9 - Che voce. Che putenza. Ma lo scoprirete solo cercando il 5% di VERA interpretazione in mezzo al restante 95% di "oh, mi raccomando, falla tipo Khan, eh? Ti paghiamo apposta..." Tommy abbozza, sorride, si lega una corda vocale dietro la schiena e butta lì il compito come il capo ha ordinato. Ma c'è moooolto di più....

Artwork: 8 - Il solito packaging più che curato, con la solita, scontatissima, tematica amore-morte-corvi-spiriti-figaggine.

Il resto, come al solito, sta alle orecchie di chi ascolta, ma i miei amatissimi Kamelot sono ahimé in una spirale di auto-plagio impressionante.

"Haven": il Big Mac del metal. I'm NOT lovin' it.


Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino
Sicuro Rifugio

Giusto appena meglio di"Silverthorn",ma onestamente i Kamelot formato Karevik non convincono appieno.Pletora di cliché uno appresso all'altro appiccicati senza fantasia & senza l'originalità genuina di Khan.Karevik tenta disperatamente di seguire e emulare le orme del predecessore,ma ovviamente non c'è cosa più sbagliata,anche perché lui ha un altro tipo di voce.Youngblood almeno sforna alcuni buoni riff & assoli.Transizione parte II.

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 04 gen 2016 alle 16:45

Se vogliono darmi del cafone o fare apprezzamenti particolari perché ascolto metal la cosa non mi tange minimamente. Non ho bisogno di alleanze con nessuno per far valere le mie ragioni o i miei gusti in fatto di musica. Sono così e basta come tu sei così...troppo prolisso e un po' egocentrico per come la vedo io ma è solo la mia opinione! Scrivi meno e mettiti meno al centro del discorso e vedrai che non ti ritrovi una valanga di commenti negativi! Tranquillo non scrivo più,almeno finché non devo controbattere,non sono uno che sta zitto come la maggiorparte e guarda avanti(d'altronde anche per questo ho avuto problemi con fans,management e band stessa a riguardo dei Kamelot,proprio perché non sono mai stato uno che è stato zitto e che se doveva dire che "Poetry"faceva schifo lo diceva e basta.Anche se a posteriori avrei fatto meglio a tacere,perché questo mi ha inimicato Thomas per primo che mi ha cancellato più volte un sacco di video e canali per ripicca con il"control copyright".In effetti il tuo consiglio non è proprio sbagliato,ma ognuno è fatto com'è fatto,il carattere non lo cambi dall'oggi al domani)e se c'è da rispondere rispondo. Posso apparire egocentrico,ma in realtà sono semplicemente uno con il carattere forte che non ama farsi mettere i piedi in testa,fosse anche il Padre Eterno! AG, ma ancora te stai a rodè er fegato perchè nun t'hanno chiamato?? dai, mòbbasta! hai fatto pippa, capita. Stacce (che poi nun t'avrei chiamato manco io manco per fà da scaldapubblico alla sagra da coratella è tutto n'artro discorso...)

Inserito il 15 giu 2015 alle 16:55

Ripulire!!!!!

Inserito il 05 giu 2015 alle 14:47

Caro Graz, ma dare una ripulita anche a sto tir di stronzate egocentriche no? :-) Pazzesco, di una pesantezza rara al mondo

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.