Chris Appleton non è del tutto nuovo da queste parti, dato che è il cantante e chitarrista degli Absolva e dei Fury UK, e comunque lo abbiamo incrociato anche sul palco al fianco di Blaze Bayley, tuttavia sul suo primo album solista, "Restless", lo cogliamo lontano dalle sonorità spiccatamente metalliche delle formazioni appena citate. Si tratta, infatti, di un lavoro acustico dalle pulsazioni Folk e Bluesy ("Crazyhead") e dalla marcata vena melodica, dove ritroviamo anche il fratello Luke (Fury UK e Iced Earth) ed il cantante belga Wizz Wizzard (Wizz Wizzard). "No Tomorrow" suscita buone impressioni, "How Will I Feel When You're Gone" si sforza per ricreare il pathos che gli Iced Earth sono stati capaci di suscitare con brani del tenore di "I Died for You" o "Watching over Me", e se con la titletrack scopriamo tutte le tentazioni da guitarhero di Chris, sulla già citata "I See Red" fa invece capolino un'evidente ispirazione dickinsioniana.

Il legame con i Fury UK e gli Absolva è ribadito dall'inserimento nella tracklist di un paio di brani recuperati del loro repertorio, rispettivamente "I See Red" e "Only When Its Over", ma va anche citata un'altra reprise, quella di "Mama I'm Comin' Home", una discreta cover dell'Ozzy Osbourne solista, che ha anche il compito di chiudere l'album.

Niente di trascendentale, ma grazie a "Restless" scopriamo quello che può fare un metalhead quando si scorda i suoi Marshall a casa.



You want it all, but you can't read it
It's in your face, but you can't read it
What is it? It's it
What is it? ... it's the review