Copertina 8

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2015
Durata:48 min.
Etichetta:Self-released/independent

Tracklist

  1. SYNDER
  2. YOUR DEMISE
  3. OF IRON AND ASHES
  4. CALIGULA
  5. MY GRIEF, MY SORROW
  6. DYGDER
  7. BY SILENT SCREAMING
  8. WOLF AT THE END OF THE WORLD
  9. MY OWN REDEMPTION
  10. DYING DAY
  11. WAR FEEDING WAR
  12. THE NARCISSIST
  13. GODLESS DEVOTION

Line up

  • Ola Englund: guitars
  • Mario Ramos: vocals
  • Jocke Skog: bass
  • Kevin Talley: drums

Voto medio utenti

Tornano dopo qualche tempo i Feared, band del guitar hero Ola Englund, chitarrista che negli ultimi tempi si è guadagnato una certa notorietà anche come solista, girando l'Italia con il nostro Andrea Martongelli in un tour di clinics da veri Expendables della sei corde.

Dallo scorso anno Englund è anche membro fisso dei roboanti The Hunted, coi quali ha pubblicato l'ultimo full-length "Exit Wounds". I Feared sono però sempre stati il gruppo primario del chitarrista, con una carriera iniziata nel 2007, con ben cinque album da studio alle spalle, arrivando ora a immettere sul mercato il sesto disco.

"Synder" è dunque il nuovo traguardo degli agguerriti svedesi, un'opera solida e d'impatto, che non lascia spazio a compromessi. Già con "Furor Incarnatus" e "Vinter" (entrambi usciti nel 2013) i Feared avevano dimostrato quanto la loro proposta fosse granitica e condita di un grande tasso tecnico. Groove, potenza, un grandissimo lavoro di riffing e drumming, un Metal estremo moderno ma che getta comunque lo sguardo al passato, fondendo thrash e death in maniera sapiente. Come modesto parere potremmo considerare i Feared come un diamante difficile da scovare in un terreno sin troppo popolato di band underground che scelgono l'autoproduzione, strada quest'ultima che porta grande libertà ma purtroppo, e molto spesso, non dona ai meritevoli l'attenzione tanto agognata.

In incipit basterebbe guardare i componenti della band per rendersi conto che di fronte si hanno dei mostri, degli strumentisti fenomenali con un vocalist altrettanto vigoroso, ovvero Mario Ramos. L'intro e title-track inizia a porre la basi di questo lavoro degno di nota, con una melodia di chitarra oscura e catturante. L'incedere dell'opener lascia spazio alla demolente "Your Demise", un vero e proprio incrocio fra death e thrash (o fra un dobermann e un rottweiler) che vi sbranerà, dilaniandovi. Lo spazio, mai esagerato, che Ola Englund si prende è sempre ad uso della riuscita delle canzoni; non molto spesso capita di trovare un guitar hero che si mette totalmente a disposizione della propria band. Fra calci in bocca e pugni nello stomaco, che si possono identificare in "Of Iron and Ashes", nella frastornante "Caligula" e in "My Grief, My Sorrow", si trova un intermezzo che funge da sosta, come "Dygder". Dopo questa breve pausa l'inferno reinizia a sputarci fiamme addosso con "By Silent Screaming". Il devastante riffing e l'eterogeneità di "My Own Redemption" ci conducono alla fulminante "Dying Day". Headbangin' scatenato per "War Feeding War". Chiudono "The Narcissist" e "Godless Devotion", nessuna pietà.

"Synder" è un album di grandissimo valore, che prosegue la strada dei predecessori. Indicato sia per gli amanti del metal moderno che per gli appassionati di estremo in generale. Speriamo di poter vedere i "Feared" sul suolo italico al più presto.

Bomba!

PS: Potete ascoltare l'album interamente in streaming a questo indirizzo, ma supportate la band acquistandolo!

Video di "By Silent Screaming"



Guitar playthrough di "My Grief, My Sorrow"

Recensione a cura di Stefano Giorgianni

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