“All I was” lo aveva rivelato a chiare lettere e “Cauterize” lo conferma in maniera inequivocabile.
Mark Tremonti, sotto il
monicker “scolastico”
Tremonti, non è interessato a glorificare ulteriormente quanto da lui realizzato con Creed e Alter Bridge (a quello ha già ampiamente provveduto il
business discografico, tra l’altro …).
Nel suo progetto solista, oltre ad inevitabili influssi delle sue celebri
band, il chitarrista italoamericano infonde tutta l’ardente passione che nutre per l’
heavy “classico” e il
thrash metal, dando libero sfogo anche alla pregevole voce di cui è munito, altrove offuscata dalle laringi di due autorevoli campioni della fonazione modulata del calibro di Scott Stapp e Myles Kennedy.
Ne scaturisce un albo di notevole suggestione, realizzato con la fattiva collaborazione di ottimi professionisti dello strumento musicale (tra cui spicca il nome di Wolfgang Van Halen …), prodotto con sagacia da Michael "Elvis" Baskette e edificato su una sorta di
post-grunge thrashizzato piuttosto potente, intenso e tutto sommato pure abbastanza “creativo”, capace di elevarsi dal cumulo massificante delle uscite contemporanee con la forza dell’ispirazione e del buongusto melodico.
Accanto ad autentiche randellate soniche (comunque sempre attente al basilare “effetto
refrain” … “Radical change”, “Cauterize” e la sincopata e mutevole “Arm yourself”), troviamo
mid possenti e oscuri (“Flying monkeys”), trame malinconiche (“Dark trip”, ottima e “Fall again”, meno sorprendente …) e interessanti dissertazioni in bilico tra inquietudine e distensione (“Another heart” e “Tie the noose”), mentre anche le concessioni maggiormente “radiofoniche” (“Sympathy”, la delizia melodrammatica “Providence”) piacciono per tensione espressiva e assenza di soverchi manierismi.
Un bel disco, insomma, che mescola intelligentemente suoni tradizionali e modernità e che consolida il ruolo di protagonista della “scena” di un artista a tutto tondo, per cui tanta diffusa ammirazione e considerazione non è (per una volta!) assolutamente esagerata.
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