Secondo capitolo per l'opera rock/metal di
Andreas Nergård, compositore e polistrumentista norvegese, che pochi anni fa ci aveva regalato un interessante primo capitolo della sua creatura omonima,
leggete qui per saperne qualcosa di più.
La formula sostanzialmente non è cambiata, e neanche la modalità: "
A Bit Closer to Heaven" è un altro album di heavy metal molto melodico con spruzzate di AOR qua e là, ma decisamente più guitar driven, che si avvale di una pletora di collaborazioni, che non vi cito, facendovi abbastanza scafati da girare la testa di quei 15° verso destra.
Il disco è abbastanza variegato pur essendo coerente e ben costruito, anche se molte linee vocali sono un pò scontate, e rischiano di penalizzare un pò la fruibilità di canzoni che possono tendere alla noia (e penso per esempio a "
Help me through the night"). Ma i brani convincenti ci sono: "
On through the storm" ne è un esempio, con un ottimo intreccio vocale Elize Ryd-Andi Kravljaca ed una linea vocale drammatica e coinvolgente. Anche l'opener "
Light And Shadows" convince appieno, e anche qui guardate che fior fior di interpreti. Un pò altalenante, questo lo devo ammettere, ma in fondo un prodotto godibilissimo per tutti gli amanti del metal melodico e ben cantato e suonato.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?