Lontani da quelle sonorità più black metal con un tocco neoclassico, appartenenti ormai al passato, e forti di quella ispirazione che era andata a disperdersi con gli ultimi lavori non completamente avvincenti, i Children Of Bodom offrono quel che certamente potremmo etichettare come uno dei migliori album mai composti nell'ultima decade, "I Worship Chaos".

La nona fatica discografica della band finlandese, decisamente più difficile da inserire in una etichetta specifica, risulta più "semplice" del solito e presenta un sound più incisivo e graffiante ("I Worship Chaos", "Widdershins"), ma allo stesso tempo dal sapore un po' rock n roll ("Horns", "Hold Your Tongue"), più melodico ("Suicide Bomber"), cupo e malinconico ("Morrigan", "Prayer For The Afflicted", "All For Nothing"), reso tale grazie al notevole lavoro del tastierista Janne Wirman; tuttavia è proprio nella sua semplicità che si cela la complessità del disco: ogni traccia, pur essendo di grande impatto, ci dimostra quanta strada abbiano fatto Laiho e soci in quasi 20 anni di carriera e di quanto abbiano appreso a livello musicale e compositivo. Parliamo, quindi, di un lavoro piuttosto diverso dai classici standard offerti dal quartetto di Espoo: le evidenti, differenti scelte stilistiche adottate in seguito alla dipartita del chitarrista Roope Latvala hanno portato la band a ridurre notevolmente gli strumenti principali (chitarra e basso) e dare una maggiore importanza alle tastiere che qui conferiscono quella sonorità più melodica che spicca su una base heavy, a sua volta sostenuta da solide parti di batteria.

"I Worship Chaos" è certamente un album che difficilmente passerà inosservato: grazie alle "nuove" soluzioni musicali adottate per questo lavoro, l'intero concept offre una sonorità moderna e tagliente che si districca agilmente e con chiarezza tra le diverse parti di ogni singolo brano. Il sound dei Bodom, quindi, si riassume in una perfetta fusione di un misto di death, power e thrash metal con atmosfere cupe e profonde che rendono l'insieme estremamente heavy. Un album, questo, che, come i precedenti lavori, riuscirà a dividere ulteriormente l'opinione pubblica ma che mette in luce le capacità dei finlandesi: la band ha infatti dato prova di avere ancora molti assi nella manica e questo "I Worship Chaos" ne è l'assolutamente dimostrazione!

Video di "Morrigan":