Il 2015 ha segnato la svolta per i Varg, che riescono finalmente ad approdare in un'etichetta che può dare loro la giusta visibilità. Il gruppo tedesco, nato dieci anni fa in Bavaria, ha già quattro full-length pregevoli alle spalle e sta per far uscire il quinto sotto la ben nota Napalm Records. I sanguinolenti, soprattutto nel look, guerrieri germanici proseguono con questo EP, anticipazione della prossima fatica discografica, lo sviluppo del sound e delle lyrics, rimanendo comunque saldamente ancorati alle radici antico-germaniche ed ai temi fantasy.

"Rotkäppchen" è un breve capitolo comprendente otto pezzi, anche se alcuni di questi sono versioni diverse della title-track. Una bellissima escursione nel folk teutonico è la canzone che dà il titolo all'EP, un pezzo che però i fan conosceranno bene, in quanto parte del bonus disc di "Wolfskult" e nel seguente EP "Legacy", qui in una nuova versione ri-arrangiata. Rispetto all'originale i Varg amplificano il lato folkeggiante (dove si può annoverare Anna Murphy degli Eluveitie come special guest) e potenziano sensibilmente la produzione, insomma un'eccellente rilettura di un brano già buono di per sé. Un cappuccetto rosso (traduzione italiana di Rotkäppchen) agguerrito quello proposto dalla band tedesca che si rincontra altre volte in versione all'interno dell'EP. L'originale, del 2011, è presente anch'essa in questo disco dedicato, assieme alla variante karaoke ed a quella festosa da birreria "Rotkäppchen im Bierzelt" che potete usare sicuramente come sottofondo per le vostre prossime feste alcoliche. Ma non è finita qui. "Red Riding Hood" propone il brano in lingua inglese (con Christopher Bows, vocalist degli Alestorm, a dare man forte) e "Rødhette" porta cappuccetto rosso nel Nord Europa (qui si hanno i Trollfest come ospiti). "Ein Tag Wie Heute" (in compagnia di Dom R. Crey degli Equilibrium) e "Abendrot" sono invece degli inediti del prossimo album, che si preannuncia molto interessante.

Una release divertente questo EP "Rotkäppchen", ben confezionato (anche per il packaging in A5), adatto soprattutto ai fan, che funge bene da preambolo all'imminente quinto full-length. Arrivederci a presto!