Dopo il bellissimo demo di qualche tempo fa 'Throught The Silence Of Words... ', i milanesi Soul Takers ritornano ancora sulle scene, ma questa volta con un full lenght album, in uscita sulla Northwind Records, in cui si evidenziano anche cambi importanti di line up, in primis il cambio alla voce (l'ottimo Girardi Gianluigi è stato sostituito dall'altrettanto valido Dino Brentali, anche se la potenza del sound ne ha un pelo risentito). Devo dire che l'ottima impressione che questi ragazzi mi fecero al tempo, la ritrovo tranquillamente anche su questo platter, però, onestamente, mi sarei aspettato un qualcosina in più. Parliamoci subito chiaro però: questo combo ha davvero tante frecce al proprio arco... ottima tecnica (basta dire che tutti gli strumenti sono in acustico - violino, piano e varie - senza alcun suono sintetico), grande gusto nelle composizioni e ottima conoscenza della musica, ma forse qualcosa si è perso nelle complicate partiture di questo, comunque, originalissimo Progressive Goth a fortissime tinte teatrali (già, un pò come se i Lacrimosa si mettessero a fare del Prog alla Dream Theater). Se da un lato, per comprendere completamente tutto 'Tides' occorrono diversi ascolti, dall'altro l'immediatezza e la freschezza del sound ne hanno sicuramente risentito, facendo appesantire un poco le singole composizioni (ma forse questo "peso" è dovuto anche ad una produzione anch'essa pesante e poco cristallina, che rende il platter troppo pieno ed ovattato) rendendo il tutto lievemente "pachidermico". Ribadisco che i Soul Takers sono una grande band, con ottime idee, ma forse a questo giro la carne al fuoco è stata davvero troppa. Comunque un buon debut molto personale, ma con ancora alcune piccoli spigoli da smussare. Nota: pregevole la traccia rom con il video clip di 'Tides'.
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