Ecco che arriva un live per gli Whitechapel, formazione di Knoxville (Tennessee, USA) che si distingue nel panorama deathcore oramai da quasi dieci anni per il sound aggressivo e di qualità. La band ha inciso ben cinque album da studio sinora, a partire dal debut del 2007 "The Somatic Defilement" (unico sotto Candelight Records, per passare poi a Metal Blade) fino all'ultimo "Our Endless War" dello scorso anno. I tempi erano dunque oramai maturi per il sestetto che prende il nome dal famigerato quartiere londinese nel quale operava, in tutti i sensi, Jack lo Squartatore. Non meno violenti del ripper per antonomasia, gli Whitechapel approdano al primo dal vivo album, intitolato "Brotherhood of the Blade", senza dimostrare alcuna pecca, mantenendo inalterato il valore dei pezzi anche in sede live.

Qual è quindi il problema, direte voi osservando il voto della recensione? Beh, è presto detto. La valutazione è come sempre parziale a causa della mancanza del comparto video; ci troviamo così a recensire un prodotto monco della sua parte più importante, perché, diciamocelo, un live senza le immagini è tanto inutile quanto irrecensibile. Se tutto questo è vero, alla stessa maniera lo è anche la bontà del suono e la prestazione della band statunitense.

Per darvi qualche dettaglio in più sulla release, abbiamo un concerto registrato al The International, nella città di provenienza del gruppo, l'8 giugno del 2014. Vista la data in cui si è svolto si ha ovviamente l'ultimo album, "Our Endless War", a farla da padrone con ben cinque tracce presenti, assieme al disco antecedente, "Whitechapel" (2012), con quattro.

Poco v'è dunque da aggiungere a ciò che è stato già detto. Un bellissimo live, con un sound portentoso e una band all'altezza della situazione. Fermiamo il nostro giudizio sul 7, che sarebbe potuto essere persino un punto più alto se solo avessimo potuto apprezzare il video. Alla prossima!