Il secondo full length dei milanesi Myriad Lights colpisce nel segno. Con tra le loro fila membri ed ex-membri di band quali HIGHLORD, BASTARD SAINTS e FUROR GALLICO, il power-epic metal italiano torna a volare alto. Le 10 canzoni sono tutte in bilico fra grandi armonie, spesso introdotte od accompagnate da un tappeto di tastiere notevole ad opera del bravo Lele Mr Triton ( "The Deep", "Mirror" nella quale svetta un pregevole assolo iniziale di chitarra), bordate metal (la bellissima titletrack dall'impronta alla Deep Purple) o "Deathbringer" (con riff e cori maideniani in apertura) o ancora la veloce "The Grave Chant" o la conclusiva "Ascension", quasi lirica nelle vocals, con un breve cantato anche in italiano. I chorus sono sempre pregevoli e la capacità deila band di coniugare melodie con potenza, è la prerogativa principale del lavoro che riesce ad essere interessante lungo tutta la sua durata senza cali di tensione, merito anche di una produzione limpida e potente presso il SundOwner Studio di Marco Zanibelli in Arluno (MI). Grande il lavoro chitarristico del mastermind Francesco Lombardo che intreccia riff power metal con aperture melodiche sempre efficaci, anche se forse l'episodio piu' "debole" è proprio "The Waves" un acustico semplice semplice e un po' fuori luogo a mio avviso.
Da segnalare, da ultimo, il bellissimo artwork a cura di Felipe Machado Franco.
Un gruppo da tenere d'occhio, assolutamente.