Fortemente debitore verso i primi Slayer, quelli di “Show No Mercy” e “Hell Awaits” per intenderci, questo nuovo full length dei Crucified Mortals (il secondo della loro carriera) è un vero pugno nello stomaco. Pur essendo derivativi, i Nostri riescono a confezionare 9 canzoni discretamente suonate e soprattutto sostenute da un grande prova vocale di Reaper , un vero ruggito metal. La sezione ritmica è potente, precisa e ci sono parecchi rallentamenti, accelerazioni , stop&go che rendono meno legnoso l’ascolto; i riff dissonanti di slayeriana memoria sono efficaci ed incisivi, peccato per gli assoli davvero scolastici e privi di mordente! Il gruppo americano è attivo da molti anni prevalentemente nell'underground e questa attitudine old-school un po "rozza" compare non solo nelle liriche che parlano di morte, distruzione e orrore ma anche nelle canzoni che sono un mix fra Thrash e Death. Insomma un Metal scolastico ma efficace che farà la gioia dei seguaci di Slayer e Exodus, a patto che si accontentino di un suono già sentito.