Ci sono a mio parere due modi di giudicare un lavoro e cioè basarsi sul "primo ascolto" o far girare sul piatto il disco almeno due, tre volte per darsi la possibilità di un approfondimento.
Ovviamente il primo metodo funziona solo se il disco colpisce subito fornendo un' impressione talmente positiva o negativa da assegnare un voto conseguente
Nel caso di questo "Dead End" non ha funzionato il primo metodo e ho dovuto ascoltarlo più volte per giungere alla conclusione che il disco ha delle buone potenzialità ma non riesce a decollare, colpa di un songwriting un po' troppo pretestuoso nella lunghezza media dei brani (7/8 minuti) e di una mancanza di originalità.
Intendiamoci, non è un brutto disco e le vocals che ricordano Dickinson ( nonché il riffing che ricorda i Maiden) fanno la loro figura, ma c'era davvero bisogno di un'ennesima Power Metal band uguale a tante altre?
Io dico di no, purtroppo questo disco (suonato e prodotto in modo ineccepibile peraltro) cadrà presto nel dimenticatoio
E i pezzi? "What Lurks Beneath", "Scars Of Armageddon" e "Fatal Impact" sono una spanna sopra gli altri, ma non basta.