Il Thrash di buona fattura non è esclusiva delle band americane o inglesi, e gli iberici Crisix sono qui a dimostrarlo col nuovo studio album "Against All Odds"
I Nostri infatti riescono ad essere abbastanza originali impreziosendo il loro sound tipicamente Thrash con soluzioni hardcore sopratutto nei chorus che suonano come slogan ( "Get Out Of It Head", " Technophilliac", ) e nei frequenti momenti di pausa cui seguono sfuriate spesso introdotte da una chitarra cui si aggiungono gli altri strumenti, a creare un muro di suono veloce, schizzato, dominato da vocals spesso disperate
Degni di nota, per la loro struttura complessa, composizioni quali la multiforme " Perseverance " ( probabilmente il pezzo migliore con la sua linea melodica in cui convivono stop and go, rallentamenti, accelerazioni, chorus, melodia e pure un arpeggio di chitarra pulito ), la velocissima "Xenomorph Blood", classicamente Thrash che ricorda gli Exodus, "Prince Of Sayans" che dopo un curioso intro prosegue furiosa fino al chorus a suo modo melodico e cantabile e al breve solo di Mustainiana memoria.
"Leave Your God Behind" ha chitarre veloci all'interno di una struttura melodica che da di Kreator, così come "Cut The Shit" un hc-thrash dal chorus alla Suicidal Tendencies che offre un bridge centrale assolutamente stralunato, chiude la metallica "The North Remembers" altro pezzo da 90, articolato, veloce, con chitarre che si rincorrono su una melodia tutt'altro che lineare ma, proprio per questo, particolarmente interessante col suo finale martellante
Un lavoro nel complesso piacevole, ricco di soluzioni che rendono interessante e mai noioso l'ascolto anche a chi non è propriamente un fan del Thrash.