"Gold And Rust" è il secondo EP per il progetto Engulf, one man band death metal di Hal Microutsicos, che con il precedente "Subsumed Atrocities" aveva fatto il proprio esordio discografico per la nostrana Everlasting Spew Records. Sebbene l'EP si componesse di due sole tracce, era possibile intuire il potenziale del progetto, che nei prossimi mesi rilascerà una serie di EP come antipasto alla pubblicazione di un vero e proprio full-length. "Gold And Rust" come detto in apertura è il secondo di questi EP e si compone di tre tracce che confermano quanto di buono era stato possibile apprezzare fino ad oggi degli Engulf: il death metal proposto da Hal Microutsicos è dannatamente efficace, grazie a un rifferama variegato e fantasioso che si rivela abile nell'alternare parti veloci ben sorrette dal blast o dalla doppia cassa a momenti più lenti, dove sono il groove e parti di chitarra cadenzate a tenere banco. I tre brani qui presenti brillano anche per la cura dei dettagli con cui sono stati registrati, in primis per quel che riguarda le chitarre le cui armonizzazioni sono state scrupolosamente composte e suonate, mentre anche la batteria suona molto variegata ed ottimamente concepita, anche se ad oggi non mi è ancora chiaro se si tratti di una drum machine o se Microutsicos abbia realmente eseguito le parti dietro le pelli. Musicalmente il death metal degli Engulf affonda le proprie radici nei Morbid Angel del periodo Tucker, ma mostra anche un approccio personale alla materie che ripulisce i pezzi di "Gold And Rust" da qualsiasi fastiodioso effetto carta carbone.
Gli Engulf sono pertanto un progetto che si rivela molto interessante e che certamente catalizzerà l'attenzione dei fan del genere su di sè. Attendiamo quindi fiduciosi e carichi di belle speranze i prossimi EP della band di Hal Microutsicos.